Ecco i risultati ottenuti dal team tricolore.
Giovedì 27 dicembre 2018
Antonio De Crescenzo
SALERNO. La Nazionale Italiana di Sports Chanbara mostra tutto il suo valore nella terra del Sol Levante, facendo man bassa di medaglie ai Campionati Mondiali svoltisi a Tokyo. I samurai del team Italia, si confermano, quindi, tra i migliori al mondo, ancora una volta.
Gara emozionante e la Nazionale ha evidenziato, ancora una volta, tutto il suo valore, occupando ripetutamente i vari gradini del podio. I risultati raggiunti, mostrano che questa è la strada giusta da seguire per un team, la cui età media si è abbassata di molto.
La nostra rappresentativa si è confermata nel gruppo delle Nazioni più forti. Dedizione, spirito di sacrificio e impegno, pagano sempre in competizioni di così alto livello.
Campioni mondiali, anche grazie al lavoro importante e costante del presidente Giovanni Desiderio, del segretario generale Mario Baldi, dei dirigenti Di Nicola Antonio, Ezio Antonucci e Paul Celentano, ma soprattutto grazie alla passione e dedizione del nostro direttore tecnico Diego Falco e del coach Loredana Iaccio: la più giovane del gruppo azzurro, Asja Antonucci, 16 anni, figlia di Ezio Antonucci, storico maestro di aikido, ha ottenuto un 1º posto nella categoria Choken Morote, Miriam Aliberti 1^ nel Kodachi e nel Tate Choken, argento nel kihon (forme); Chiara Sabatasso 1^ nel Tate Kodachi; argento, invece, per Francesco Serrone nel Tate Choken e Christian Cappuccio nel Kodachi; bronzo per Sara De Nicola, nel kihon (forme) e nel nito e, infine, un bronzo individuale per il grande capitano Chiara Contesimo nella categoria Nito. La squadra femminile, composta da Chiara Contesimo, Sara De Nicola e Miriam Aliberti, nel kihon non è riuscita ad imporsi in finale contro il Giappone, chiudendo al secondo posto, mentre la squadra maschile costituita da Giovanni Cafaro, Francesco Serrone e Francesco Arpino, ha ottenuto la terza posizione.
Prossimo impegno per i nostri ragazzi sarà il Campionato Europeo di Minsk, Bielorussia, a Maggio.
Grazie di tutto ragazzi, medagliati e non, siete stati e lo sarete per sempre FANTASTICI!!!! Senza il costante spirito di squadra e l’amore che avete condiviso tra voi tutti, tutto ciò non sarebbe stato possibile.
Grazie a Chiara Contesimo, Sara Di Nicola, Miryam Aliberti, Asja Antonucci, Chiara Sabatasso, Robertavelia Tafuto, Andrea Romano, Giuseppe Scuoppo, Francesco Arpino, Samuele Salzano, Francesco Serrone, Giovanni Cafaro, Marco Petruccio, Christian Cappuccio, Marco Petruccio e Giuseppe Manna.
Siete i migliori.