Carlo Iannone, Presidente della Galdese: “Chiedo agli Imprenditori Sanseverinesi di unirsi per rilanciare il calcio in città. Noi puntiamo ad un campionato da protagonisti”. I dettagli.
Lunedì 28 luglio 2014
MERCATO S.SEVERINO.Ci sarà uno stadio all’avanguardia nel giro di due anni, ma – almeno finora – nessuna squadra rappresenta Mercato S.Severino nel calcio che conta. E’ una sorta di paradosso quello che vive la città capofila della Valle dell’Irno. Infatti, la Regione Campania ha assegnato al Comune un finanziamento di 2 milionie e 540mila euro nell’ambito delle iniziative di accelerazione della spesa che utilizza i fondi europei del Por Fesr 2007/13. Il nuovo campo di calcio, che sarà omologato per la Lega-Pro, sarà costruito nella frazione Curteri, all’interno dell’area P.i.p., Piano di insediamento produttivo. E, nei prossimi giorni, inizieranno anche i lavori di riqualificazione dello storico stadio “Superga” di via Campo Sportivo, costruito nel secondo dopoguerra e dedicato alla memoria del grande Torino scomparso in seguito ad un incidente aereo. Ma, intanto, in città sono rimaste soltanto due squadre: il Pandola, che disputerà il campionato di I categoria, e la Galdese, che, dopo aver vinto l’ultimo campionato di III categoria, si appresta a disputare il torneo di II categoria. La gloriosa Sanseverinese, una delle società più importanti del panorama dilettantistico campano, è scomparsa da tre anni, dopo aver ceduto il titolo di Eccellenza. Recentemente, il Miranda, che disputava il campionato di Promozione, ha ceduto il titolo al Castel S.Giorgio.
“Un po’ siamo orgogliosi – dice ad irnonotizie.it Carlo Iannone (nella foto sopra), presidente della Galdese – di rappresentare il Comune di Mercato S.Severino nel mondo del calcio, ma, contemporaneamente, mi dispiace molto che in città siano rimaste soltanto due squadre. Rivolgo un appello agli imprenditori sanseverinesi: unitevi e sotenete un progetto sportivo, degno dell’importanza della città di Mercato S.Severino. Si potrebbe partire dalla Galdese o, magari, ricostituire la vecchia Sanseverinese, che aveva un gran seguito di tifosi. Fare del calcio comporta costi considerevoli. Basti pensare che, per il prossimo campionato di II categoria, prevediamo circa 10mila euro di spese”. Sugli obiettivi del prossimo torneo, Iannone è fiducioso: “riteniamo – spiega ad irnonotizie.it– di avere sette calciatori in rosa di grande qualità, che potrebbero partecipare tranquillamente a campionati superiori. Perciò, puntiamo a disputare un campionato da protagonisti”.