Oltre 300 bambini si sono sfidati in varie partite. Ecco i risultati finali.
Martedì 4 dicembre 2018
Antonio De Crescenzo
MERCATO S. SEVERINO. Grazie a una temperatura mite, sabato e domenica scorsi, sul Campo Sportivo Margiotta & Minelli – così intitolato in memoria dei due rugbisti Tonio Margiotta e Silvano Minelli- in Via Nocelleto alla Frazione Ciorani di Mercato S. Severino, si è svolto il III Torneo Givova Rugby & Sorrisi.
Vediamo quale bilancio si può trarre dalla due giorni di rugby.
Sabato si sono confrontate, in un quadrangolare, le rappresentative Under 14 e ha prevalso la Scuola Rugby Dosson di Cassier (TV) il cui presidente Walter Cristofoletti, ex seconda linea della Nazionale Italiana, era presente sul campo e ha consegnato alcuni dei trofei domenica; seconda la Partenope Rugby Junior e terzo il Perugia Rugby Junior.
A conclusione della prima giornata, l’immancabile terzo tempo, a cui hanno partecipato tutti i presenti sul campo.
Domenica è stato di scena, per tutta la giornata, il Torneo di Minirugby. In un clima di festa, grazie alla partecipazione attiva e alla collaborazione sia degli organizzatori che dei genitori dei mini atleti, tutto si è svolto secondo la logica del mondo della palla ovale.
Presenti Antonietta Garzillo e Maria Pia Citro, attivissima nella confezione dei pasti, vedove dei compianti ma sempre vivi nel ricordo (soprattutto in queste occasioni), Tonio e Silvano; e, ancora, i figli Rocco e Marianna Margiotta. Inoltre, da registrare la visita sabato del Sindaco del Comune di Pompei e domenica la presenza del Sindaco di Mercato S. Severino, Dr. Antonio Somma.
Direttrice del torneo, l’arbitro Clarissa Radetich.
Proviamo a chiarire in modo sintetico il concetto di Torneo Minirugby: in campo ci sono le rappresentative che vanno dall’Under 6 all’Under 12 e che disputano gli incontri; in realtà, un torneo di minirugby è ancora di più poiché vede la partecipazione di molte delle famiglie dei mini atleti che rappresentano la parte folkloristica dei tornei stessi. Ogni società ha sulle “tribune “ i propri sostenitori; infatti, erano circa 500 le persone assiepate intorno al campo che hanno sostenuto i propri mini campioni e hanno partecipato in maniera fantastica, permettendo alla manifestazione di riuscire.
Un bellissimo colpo d’occhio per la memoria di coloro che si sono avvicinati al campo sportivo, ormai gli abitanti di Ciorani convivono con questi eventi in maniera più che gioviale.
L’Asd Salerno Rugby ha schierato proprie rappresentative per l’Under 10 e 12, invece ha formato l’Under 6 ed 8 con il Pompei.
In tutte le categorie erano presenti piccoli atleti provenienti da Mercato S. Severino oltre che da Salerno e da altri comuni limitrofi.
Per la cronaca, vediamo i primi tre classificati per ogni categoria:
U6 U8 U10 U12 U14
3° Pompei/Salerno U.S.Benevento Amatori Napoli Perugia Jr Perugia Jr
2° Amatori NA Amatori NA U.S.Benevento Dosson TV Partenope NA Jr
1° Amatori NA Perugia Jr. Perugia Jr. U.S.Benevento Dosson TV
Infine, la premiazione: per tutti una medaglia per lo sforzo profuso in campo e subito dopo un III tempo davvero fantastico per la gioia e l’allegria di così tanti bambini e bambine, che ha permesso ad atleti e famiglie di rimanere ancora qualche ora nell’impianto sportivo per consumare un pasto in allegria prima di salutarsi e darsi appuntamento per il torneo del prossimo anno.
Per chiudere, una dichiarazione di Carmine Garzillo – Presidente dell’ASD Salerno Rugby:
“Torneo riuscito in pieno perché l’organizzazione, pur con qualche affanno, ha fronteggiato le emergenze in maniera egregia, perché la partecipazione delle società è stata di altissimo livello, perché il pubblico ha potuto divertirsi ammirando sport a 360° in campo e certamente anche i ragazzi in campo hanno arricchito il loro bagaglio sportivo. Infine, un plauso particolare al direttore del campo, Lucio Radetich, e alla sua famiglia, che hanno profuso energie a tutti i livelli per permettere ai nostri piccoli atleti di fare un’esperienza importante. Consideriamo che il nostro mini rugby sta nascendo in questi mesi e sta unendo il territorio di Salerno con quello della Valle dell’Irno, anche grazie al supporto di uno staff tecnico di tutto rispetto. Un progetto ambizioso, ma che ritengo sia partito con il piede giusto.”