Ecco da chi è composto. E’ coordinato dai docenti Universitari proff. Giuseppe Cacciatore, Pino Cantillo e Giuseppe Acocella.
Sabato 12 novembre 2016
SALERNO. Si è svolto, nei locali della Funzione Pubblica Cgil in Corso Garibaldi a Salerno, un incontro sui temi della revisione costituzionale proposta dal Governo Renzi e del referendum confermativo del prossimo 4 dicembre che ha visto presenti numerosi esponenti del mondo della cultura, della scuola e dell’università di Salerno e provincia. Dalla discussione sono emerse le incongruenze del progetto di modifica costituzionale, i suoi profili di pericolosità per il corretto funzionamento istituzionale della democrazia italiana e i rischi di snaturamento di alcuni degli stessi principi fondamentali della Costituzione repubblicana del ’48.
Al termine è stato formato il Comitato della Cultura, della Scuola e dell’Università per il NO’ (in breve “La Cultura per il NO”) coordinato dai docenti Universitari prof. Giuseppe Cacciatore, Pino Cantillo e Giuseppe Acocella, composto da personalità della cultura e dell’intellettualità salernitana. È stato deciso di promuovere, nelle prossime settimane, iniziative di approfondimento e di sensibilizzazione sulle tematiche referendarie per illustrare le ragioni del NO, che saranno comunicate tempestivamente alla stampa.
Adesioni e comunicazioni possono essere indirizzate a: ‘Comitato della Cultura, della Scuola e dell’Università per il NO’, presso CGIL-Funzione Pubblica, Corso G. Garibaldi 33, Salerno, oppure laculturaperilno@gmail.com.
Salerno, 10 novembre 2016
I promotori del Comitato: Giuseppe Cacciatore, Pino Cantillo, Giuseppe Acocella, Vittorio Salemme, Nino Vitale, Ernesto Scelza, Peppino Vitiello, Alessio Colombis, Franco Mari, Marco Galdi, Arnaldo Miglino, Carmine Grassino, Mario Tarallo, Luciana Baldassarri, Andreas Andreou, Nunziante Mastrolia, Giuseppe Foscari, Enrico Nuzzo, Cristiana Cataldo, Francesco Galizia, Gennaro Avallone, Nello De Luca