In forse la partecipazione di Carlo Guadagno. Romano: “non mi candido perchè dovrei dimettermi da primo cittadino”. Amabile: “ecco su cosa punto”. I particolari.
Venerdì 6 febbraio 2015
MERCATO S.SEVERINO/FISCIANO. Giovanni Romano, sindaco di Mercato S.Severino e Assessore regionale uscente, non si candiderà al Consiglio regionale. E’ lui stesso ad annunciarlo: “non mi candido – dice – perchè dovrei dimettermi da sindaco e non ritengo opportuno e giusto farlo, visto che sono stato rieletto sette mesi fa”.
Anche se non si presenterà alle urne, Romano e la sua squadra amministrativa appoggeranno il centro-destra che tenterà di confermarsi a Palazzo S.Lucia. In particolare, Romano sosterrà i candidati di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, di cui è coofandatore ed esponente. Due al momento i nomi che potrebbero beneficiare dell’appoggio di Romano: Antonio Ianone, ex Presidente della Provincia di Salerno, e Pina Esposito, ex assessore provinciale.
“Non avevo dubbi – dice Eduardo Caliano, consigliere comunale di maggioranza – che Romano, tra la candidatura alla Regione e la permanenza al palazzo vanvitelliano, avrebbe optato per questa seconda scelta. Per noi sanseverinesi è una buona notizia: lo avremo ancora come sindaco con le sue qualità riconosciute di ottimo amministratore, anche se ha dimostrato di saper conciliare molto bene e contemporaneamente più ruoli istituzionali”.
Chi, invece, è certo di una candidatura alla Regione, è Tommaso Amabile, sindaco di Fisciano, che si proporrà in quota Partito democratico. “Se sarò eletto – dice Amabile – porrò attenzione ai problemi dell’intera regione e della provincia salernitana. Partirò da due progetti: la strada ferrata all’interno del campus di Fisciano dell’Università di Salerno, e la terza corsia sulla Salerno/Avellino, per la quale l’attuale Giunta regionale ha chiesto il definanziamento al Cipe di fondi già assegnati. Ha poi chiesto allo stesso Cipe una proroga per la stessa opera per il quinquiennio 2019-2024. Fisciano vanta ancora un credito rispetto alla Regione di 3 milioni di euro, non ancora assegnatoci. Bastano questi due episodi per capire la lontananza della Giunta Caldoro dal nostro territorio”.
In forse la candidatura di Carlo Guadagno, consigliere comunale di minoranza a Mercato S.Severino ed ex consigliere provinciale, tornato in Italia dei Valori. Guadagno, che 5 anni non fu eletto alla Regione per poco più di 300 voti, sta riflettendo sull’ipotesi e, in caso accettasse, punterebbe sulla terza corsia della Sa/Av e sull’interporto.
Finora, la Valle dell’Irno ha avuto due Consiglieri regionali: negli anni ’70, Filippo Petti, ex sindaco di Mercato S.Severino, e, in anni recenti, Eva Longo, ex primo cittadino di Pellezzano e attuale Senatrice.