Ippolito Ceriello: “le mancate primarie nel 2014, l’assenza di progetti propositivi e del dialogo con le altre forze politiche, alla base della scelta. Non si può essere sempre contro il Sindaco Romano”. Fabio Iannone, Consigliere comunale Pd: “nel Pd prevale la democrazia, il nostro partito è forte con tante iniziative e sempre presente tra la gente”.
Martedì 6 ottobre 2015
MERCATO S.SEVERINO. I pochi civatiani, tra cui Ippolito Ceriello, lasciano il Partito democratico e aderiscono al comitato della Valle dell’Irno per la fondazione del nuovo partito “Possibile”.
“La mia scelta di lasciare il Pd – dice Ceriello, di prossima nomina per un incarico nazionale presso il comitato centrale di “Possibile” – nasce dalla mancata convocazione, l’anno scorso, delle primarie per la scelta del candidato sindaco, dall’assenza di progetti propositivi, dal mancato dialogo con le altre forze politiche. Non si può essere sempre contro il sindaco Giovanni Romano: rispetto a quest’ultimo, io, seppur di Sinistra, nutro stima per le tante cose che ha fatto”.
“Nel Partito democratico – replica Fabio Iannone, consigliere comunale del Pd – prevale la democrazia e, l’anno scorso, la stragrande maggioranza dei tesserati, scelse Carmine Ansalone come candidato sindaco. Il Pd è forte, è sempre tra la gente, con tante iniziative. Non subiamo la perdita dei civatiani perché non hanno mai partecipato alla nostra attività politica”.
