BRACIGLIANO. IL SINDACO RESCIGNO HA GIURATO FEDELTA' ALLA REPUBBLICA ITALIANA. PRIMO CONSIGLIO COMUNALE: PRESENTATA LA GIUNTA COMUNALE. SPECIALE FOTO: CLICCA SULLE IMMAGINI PER INGRANDIRLE.


RESCIGNO INVITA LA MINORANZA ALLA COLLABORAZIONE. FERDINANDO ALBANO ACCETTA, MA POI ATTACCA: “IL VOTO NON E’ STATO LIBERO”. SECCA LA REPLICA DEL PRIMO CITTADINO: “IL VOTO E’ STATO LIBERO ED E’ STATO UNA LIBERAZIONE”. TANTI POLITICI ALLA GRANDE FESTA. ASSENTE, AL CONSIGLIO COMUNALE, GIANNI IULIANO. I DETTAGLI.
 
 
Lunedì 21 maggio 2012
ANTONIO DE PASCALE
BRACIGLIANO. Ore 18,46 di sabato 19 maggio 2012: mentre le campane della Chiesa suonano a festa, Antonio Rescigno, neo Sindaco di Bracigliano, giura fedeltà alla Repubblica Italiana. A far da cornice al primo cittadino, è il primo Consiglio Comunale, eletto con le elezioni del 6 e 7 maggio scorsi. L’insediamento di Rescigno inizia alle ore 18,30, quando, insieme alla sua squadra, composta dagli Assessori e dai Consiglieri Comunali, fa ingresso al Comune, tra fuochi d’artificio, applausi dei Cittadini, tanti petali di fiori ed un elegante tappeto azzurro posto all’ingresso della casa municipale. Quindi, i nuovi amministratori entrano nell’aula consiliare, gremita di Cittadini. Prima del giuramento, Rescigno invita il parlamentino cittadino ad osservare 1 minuto di silenzio per Melissa Bassi, la studentessa 16enne morta in seguito all’attentato terroristico perpetrato dinanzi alla scuola di Brindisi. Poi, il primo cittadino ha dato lettura della Giunta comunale, che è così composta: Gerardo Moccia, ViceSindaco con delega alle attività produttive ed al commercio; Mimì Moccia, Assessore ai lavori pubblici, all’urbanistica, all’ambiente; Anna Campanella, Assessore alle politiche sociali, alla sanità, all’innovazione tecnologica, alle pari opportunità; Giovanni Cardaropoli, Assessore alla manutenzione del bene pubblico ed al cimitero. Poi, Rescigno ha assegnato alcune deleghe a tre Consiglieri Comunale di Maggioranza: a Claudio Cardaropoli, assegnate le deleghe allo sport, allo spettacolo ed al turismo; a Linda Corvino assegnate le deleghe alla gestione delle risorse umane; ad Agostino De Leo assegnata la delega al patrimonio. A questo punto, Rescigno ha confermato le intenzioni di attuare subito il programma elettorale (in estrema sintesi: lavoro, ridimensionamento della “zona rossa”, rilancio dell’edilizia, industrie con l’area P.i.p, risanamento del bilancio comunale, marchio “I.G.P.” per le ciliegie, recupero del palazzo “De Simone”, promozione del turismo e della tradizione musicale bandistica, potenziamento della raccolta differenziata, partecipazione dei Cittadini con assemblee pubbliche e l’istituzione delle Consulte per le frazioni). Quindi, il capo dell’amministrazione comunale, si augura che ci sia la collaborazione della minoranza consiliare (Gianni Iuliano, Ferdinando Albano e Maria Siniscalchi). Proprio Iuliano è assente al primo consiglio comunale. Feradinando Albano ha fatto gli auguri ed i complimenti a Rescigno: “ti sei meritato la vittoria – ha detto Albano -. Puoi essere un buon Sindaco, hai già dimostrato di essere un buon amministratore.  Accolgo il tuo invito a collaborare, la nostra collaborazione non mancherà per le scelte finalizzate alla crescita del paese, ma saremo duri per le cose che non vanno nella direzione dell’interesse generale”. Quindi, Albano critica lo svolgimento delle elezioni comunali: “la democrazia – ha detto – ha avuto una battuta d’arresto. Il voto non è stato libero”. Pronta la replica di Rescigno: “il voto è stato libero – ha affermato il Sindaco – ed è stato una liberazione. Non sono un caso gli 832 voti di differenza a nostro favore. Il netto risultato era già nell’aria da anni, a causa di una gestione non buona del Comune da parte di chi ci ha preceduti”. Quindi, l’assise cittadina ha votato, all’unanimità, il Presidente del Consiglio Comunale, Linda Corvino, ed il vice, Agostino De Leo. Poi, il Sindaco Rescigno ed il Vice, Gerardo Moccia, sono saliti a bordo di un’auto d’epoca cabriolet e, “scortati” da decine di auto di sostenitori, hanno fatto un lungo giro per il paese. Subito dopo, è iniziata una grande festa, con musica ed un ricchissimo buffet, alla quale hanno partecipato tanti politici ed amministratori: l’On.Eva Longo, Carmine Ansalone, Fabio Iannone e Franco Iannone, Consiglieri Comunali di Mercato S.Severino, Franco Gismondi, Sindaco di Galvanico, Lello Ciccone, Assessore Provinciale.
 

Antonio De Pascale

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