PROF.ANTONIO LUISI, DOCENTE DI RELIGIONE CATTOLICA AL LICEO CLASSICO “VIRGILIO” E DIACONO PRESSO LA PARROCCHIA “S.MARIA DELLE GRAZIE” DI MERCATO S.SEVERINO.
XII Domenica del T. O. (Lc 9,18-24 )
Un giorno Gesù si trovava in un luogo solitario a pregare. I discepoli erano con lui ed egli pose loro questa domanda: «Le folle, chi dicono che io sia?». Essi risposero: «Giovanni il Battista; altri dicono Elìa; altri uno degli antichi profeti che è risorto». Allora domandò loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Pietro rispose: «Il Cristo di Dio». Egli ordinò loro severamente di non riferirlo ad alcuno. «Il Figlio dell’uomo – disse – deve soffrire molto, essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e risorgere il terzo giorno». Poi, a tutti, diceva: «Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua. Chi vuole salvare la propria vita, la perderà, ma chi perderà la propria vita per causa mia, la salverà».
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IL COMMENTO DEL PROF.ANTONIO LUISI:
La proposta del Messia Gesù
Il vangelo di questa domenica ruota tutto intorno alla domanda “ E voi chi dite che io sia’”. La risposta diviene l’occasione per Gesù di svelare la sua identità e quella del vero cristiano. Aldilà delle concezioni giudaiche di quel tempo sul messia, Gesù si rivela come il grande martire che porta i peccati degli uomini e prende su di sè ogni sofferenza. La sua via è quella dell’umiliazione, la sua messianicità in apparenza non avrà nulla di trionfale. La resurrezione cambierà tutto, in Lui e per Lui tutto avrà una vitalità che trascende la morte. Il regno annunciato dal Messia Gesù non è fatto di castelli ma di uomini e donne coraggiosi e gioiosi. Per questo motivo fa l’affascinante proposta a noi e a coloro che scelgono di stare con lui, di camminargli vicino, di seguirlo: «Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua. Chi vuole salvare la propria vita, la perderà, ma chi perderà la propria vita per causa mia, la salverà». Chi vuole seguire Gesù deve smettere di pensare a se stesso, di chiudersi nel suo recinto, di pensare di essere al centro dell’universo, per aprirsi a Dio e ai fratelli. Di fronte a questa scelta siamo tutti chiamati a prendere una decisione. La parola di Dio ci aiuti a scegliere la strada giusta.
PROF.ANTONIO LUISI, DOCENTE DI RELIGIONE CATTOLICA AL LICEO CLASSICO “VIRGILIO” E DIACONO PRESSO LA PARROCCHIA “S.MARIA DELLE GRAZIE” DI MERCATO S.SEVERINO.