Sabato 16 maggio 2020
Prof. Antonio Luisi
VI domenica di Pasqua (Gv 14,15 – 21)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se mi amate, osserverete i miei comandamenti; e io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paràclito perché rimanga con voi per sempre, lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete perché egli rimane presso di voi e sarà in voi. Non vi lascerò orfani: verrò da voi. Ancora un poco e il mondo non mi vedrà più; voi invece mi vedrete, perché io vivo e voi vivrete. In quel giorno voi saprete che io sono nel Padre mio e voi in me e io in voi. Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi è colui che mi ama. Chi ama me sarà amato dal Padre mio e anch’io lo amerò e mi manifesterò a lui».
Il commento del Prof. Antonio Luisi:
Mai più soli
Il vangelo di questa domenica contiene una promessa e un dono: “ non vi lascerò orfani … il Padre vi manderà un altro Consolatore perché rimanga con voi sempre”. Il Signore abita presso di noi, nel nostro cuore, per cui non siamo mai soli ma assorbiti nella vita divina, nel mistero trinitario che ci fa partecipi della sua stessa natura divina. Mediante il battesimo abbiamo ricevuto il dono dello Spirito Santo, l’amore di Dio così si è riversato nei nostri cuori, perché lo Spirito Santo è amore. Vivere nello Spirito è vivere nell’amore, coloro che lo accolgono e si lasciano trasformare , ne gustano tutta la dolcezza. Nasce così uno stile di vita che si fonda sui comandamenti, non più vissuti come una tassa da pagare ma come espressione di libertà e di bellezza. Chiediamo al Signore Risorto di ravvivare in noi il dono dello Spirito Santo, affinché trasformi i nostri cuori e susciti in noi un’autentica conversione.