MERCATO S.SEVERINO. ELEZIONI COMUNALI, I PROBABILI CANDIDATI A SINDACO SONO GIOVANNI ROMANO, CARMINE ANSALONE, CARLO GUADAGNO E MIMI' CALIANO.

Da settimane, si registrano già le prime riunioni politiche in città.
 
Lunedì 13 gennaio 2014
 

Antonio De Pascale

MERCATO S.SEVERINO.Nel prossimo mese di maggio, la Città di Mercato S.Severino sarà chiamata ad eleggere la nuova Amministrazione Comunale. Già da diverse settimane, si registrano riunioni politiche in Città, per stabilire alleanze e decidere i candidati a Sindaco. In base alla legge elettorale, il Consiglio Comunale sarà composto da 16 Consiglieri. Dunque, la competizione per il Palazzo Vanvitelliano, sarà ancora più difficile. Per quanto riguarda le candidature a Sindaco, al momento circolano quattro nomi. Il candidato certo a Sindaco, è Giovanni Romano, Primo Cittadino uscente ed Assessore Regionale all’Ambiente. Sembra essere lui il grande favorito per la carica di primo cittadino. 51 anni, laureato in Scienze Politiche, titolare di un’agenzia di assicurazioni, ex ricercatore universitario ed ex editore, Romano è già stato Sindaco per due mandati (1995-1999; 1999-2004) e ViceSindaco (2004-2009). A tali mandati, si aggiunge l’incarico di primo cittadino attuale (2009-2014). Romano, prima di essere nominato Assessore Regionale, è stato anche Assessore Provinciale all’Ambiente, nella Giunta dell’ex Presidente Edmondo Cirielli. Uomo di Destra, oggi vicino a “Fratelli d’Italia”, Romano è stato anche Consigliere Comunale di opposizione, con l’ex Movimento Sociale Italiano (Msi), tra il 1985 ed il 1995, anno in cui divenne Sindaco per la prima volta, ponendo fine ad un cinquantennio di dominio democristiano. E’ probabile che si ripresenterà con almeno due liste civiche. Il principale antagonista di Romano, è Carmine Ansalone, 43 anni, laureato in Scienze Politiche, Consigliere Comunale di minoranza ed ex Consigliere Provinciale, “eterno” democristiano, confluito nel Partito Democratico, dopo essere passato per il Partito Popolare Italiano e la Margherita. Ansalone, che lavora nello studio di commercialista della moglie, dott.ssa Grazia D’Auria, da anni attua un’opposizione intransigente a Romano, supportato da un collega di partito, Fabio Iannone. Ansalone è figlio di un noto e stimato ex funzionario comunale, Tonino Ansalone, e nipote dell’ex Assessore Comunale Ciccio Ansalone. Dopo Romano, Carmine Ansalone sembra essere il politico sanseverinese più popolare. Altro possibile candidato a Sindaco, è Carlo Guadagno, 34 anni, laureato in Scienze Politiche, Consigliere Provinciale in carica e Segretario Provinciale del partito Centro Democratico. Pronipote di un amatissimo Parroco compianto, don Salvatore Guadagno, lavora nell’Agenzia di Assicurazioni di famiglia. Anche Guadagno, come Ansalone, è di formazione politica moderata. Sembra più improbabile la candidatura a Sindaco di un altro moderato, Mauro Iannone, 44 anni, noto e stimato avvocato. Alleato del dott. Peppe Grimaldi, medico di famiglia, Iannone sta lavorando alla preparazione di un programma dettagliato e, se non si candiderà a Sindaco, è probabile che confluirà in qualche lista come candidato Consigliere. Al momento, però, non è chiaro in quale lista si possa proporre. Meno probabile, appare anche la candidatura a Sindaco di Gerardo Moffa, 55 anni, geometra ed imprenditore, ex Consigliere Comunale, ex Assessore ed ex Presidente della Comunità Montana “Zona dell’Irno” (oggi “Irno Solofrana”). Moffa è in politica da 25 anni circa, con una formazione democristiana. Un’altra ipotesi, prevede il ritorno in campo di un ex Sindaco Dc, l’Avv.Mimì Caliano. Appare certo che gli ex Sindaci Vincenzo Erra, Tonino Pergamo ed Antonio Figliamondi, non si ricandideranno. Ma, al tempo stesso, non resteranno a guardare, seppure non schierati in prima persona.

Antonio De Pascale

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