Valle dell'Irno. Sospensione dell'obbligo vaccinale per l'età evolutiva, via alla raccolta delle firme

Antonio De Crescenzo

Anche nella Valle dell’Irno avviata, presso i Comuni, la raccolta delle firme a sostegno della Proposta di Legge di iniziativa popolare. Ne parla Antonio De Crescenzo, delegato per la Valle dell’Irno del comitato Libera Scelta.
 
 
 
Domenica 15 luglio 2018
Antonio De Crescenzo, delegato per la Valle dell’Irno del comitato Libera Scelta

VALLE DELL’IRNO. Il 27 Giugno 2018 è stato ufficialmente depositato, alla Corte di Cassazione di Roma, il testo della legge di iniziativa popolare “Sospensione dell’obbligo vaccinale per l’età evolutiva”, iniziativa promossa dal Comitato Promotore “Libertà di Scelta”, composto
eterogeneamente da oltre 64 associazioni, comitati e gruppi di tutta Italia che si battono per la libertà di scelta in campo terapeutico;
un testo semplice, una legge di 4 articoli che ricalca la legge regionale veneta che nel 2007 ha sancito la sospensione dell’obbligo
vaccinale per l’età evolutiva:
tutte le vaccinazioni raccomandate e aggiornate dal Piano Nazionale Vaccini, offerte gratuitamente e uniformemente sul territorio
nazionale;
farmacovigilanza attiva e trasparente;
indennizzi per i danneggiati da vaccinazione, anche se non obbligatoria;
medici e pediatri obbligati a segnalare eventuali sospette reazioni avverse;
nessun diniego di accesso alla scuola per mancata vaccinazione.
1 mese per raccogliere le 50.000 firme necessarie a far approdare il testo in Parlamento, è il traguardo che si è dato il Comitato Promotore.
Più di 8.000 PEC inviate a tutti i comuni d’Italia per attivare la raccolta firme in ogni paese e città della penisola, dal Trentino Alto
Adige alla Sicilia; 1.600 cittadini promotori che si sono presi carico personalmente di depositare i moduli nei propri comuni per
assicurarsi la possibilità di far firmare chiunque: adesso l’invito è rivolto a tutti i cittadini, italiani e maggiorenni, perché diano il loro
indispensabile contributo affinché l’iniziativa raggiunga i risultati sperati.
Chiama nel tuo Comune di residenza e chiedi se è già attiva la raccolta firme!
Diffondi la notizia a quante più persone riesci, coinvolgendo amici e parenti che, come te, credono nella necessità di porre
immediatamente soluzione all’ingiustificata e discriminatoria esclusione dei bambini dalle scuole, e nel diritto inviolabile di poter
compiere delle libere scelte, informate, in materia di salute.
Proprio in questi giorni, in cui AIFA ha diffuso il “Rapporto Vaccini 2017”, dal quale si evince con chiarezza ancora una volta che la
farmacovigilanza in Italia è carente e mal strutturata (il 40% delle segnalazioni totali arrivano dalla sola Regione Veneto, soltanto il
21% delle segnalazioni sono effettuate da medici), torna necessariamente in primo piano il concetto che non ci possa essere
obbligo, finché esiste un rischio.
Concetti come farmacovigilanza attiva, principio di precauzione, personalizzazione, prevenzione e libertà, sono solo la base di partenza di questa proposta di Legge; adesso chiediamo che i Parlamentari, che in diversa misura in campagna elettorale si sono esposti manifestamente contro l’obbligo vaccinale, con diverse modalità e a volte senza neppure una linea precisa, ascoltino la voce di quelle migliaia di genitori, nonni, zii, che nell’ultimo anno hanno subito i danni di una legge di ampliamento dell’obbligo vaccinale mal scritta, approvata con fretta, e non supportata da criteri scientifici verificabili.
Abbiamo bisogno del supporto di tutti, perché essere contro l’obbligo vaccinale, non significa affatto essere “contro i vaccini”, ma contro una politica miope che utilizza ricatto e coercizione al posto dell’informazione. Significa essere per la libertà di scelta nel rispetto di tutti, significa credere nel principio di precauzione.
Per tutte le info in merito alla raccolta firme: info@ionondimentico.it

Antonio De Pascale

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