L’evento viene presentato durante una conferenza stampa presso la Sala del Senato Accademico.
Martedì 30 settembre 2014
FISCIANO.Viene presentato oggi “1943-2015: la memoria non va in vacanza”, nuovo progetto ideato da alcuni docenti dell’Ateneo di Salerno, dalla giovane redazione giornalistica di Unis@und, da Adriana Musella, presidente del Coordinamento Antimafia Riferimenti-Gerbera Gialla, da Eduardo Scotti, giornalista di Repubblica e Stefano Ballini, giornalista e regista di cortometraggi storici.
All’incontro, che si tiene presso la sala del Senato Accademico dell’Ateneo salernitano con inizio allo ore 10.30, prendono parte: Aurelio Tommasetti, Rettore dell’Università di Salerno, Adriana Musella, Presidente Coordinamento antimafia Riferimenti, Corrado Lembo, Procuratore della Repubblica di Salerno, Cesare Sirignano, Sostituto Procuratore della Direzione distrettuale antimafia di Napoli, Luca Cerchiai, docente dell’Università di Salerno e componente comitato organizzatore, Francesco Colucci, direttore Unis@und-web radio dell’Università di Salerno, Arcangelo Badolati, giornalista esperto di ‘ndrangheta e caposervizio del quotidiano Gazzetta del Sud, Giancarlo Costabile, docente presso Università della Calabria, Marta Mango, presidente Consiglio degli Studenti UNISA.
Le pagine terribili della storia italiana del XIX e XX secolo che hanno reso responsabile e complice il nostro Paese nella politica disumana e atroce della persecuzione contro gli Ebrei, che ha proiettato l’Italia in anni bui dove le P38 la facevano da padrona e dove il tritolo veniva utilizzato per annientare i paladini della democrazia, saranno il filo conduttore di questo nuovo Progetto.