SIANO. Rinvenuti e rimossi rifiuti altamente tossici vicino a una scuola donata dagli U.S.A.

La scoperta è stata fatta da Stefania Di Leo della sezione locale della Lega del cane che ha segnalato il problema a Pino Apicella dell’Associazione impatto ecosostenibile Zero Waste (Zero Sprechi) Campania”.  Quest’ultimo ha attivato gli Amministratori comunali. I rifiuti minacciavano la salute umana, l’ambiente e le falde acquifere. Rimossi con l’impiego di alcuni operai di una cooperativa che si occupa di rifiuti per conto del Comune. Apicella: “Devo elogiare  – dice – l’assessore Di Filippo per la solerzia con cui è stato risolto il problema. Ho conosciuto precedenti amministratori comunali che erano latenti. Oggi mi incontro con Di Filippo per definire un piano per i rifiuti”. “Ringrazio – replica il sindaco Giorgio Marchese – Di Leo e Apicella. Per noi l’ecosistema è fondamentale”. Articolo disponibile anche sull’edizione odierna e cartacea de Il Mattino.
 
Antonio De Pascale
Lunedì 17 ottobre 2016
SIANO.Una seria minaccia per la salute pubblica, l’ambiente e le falde acquifere, ma è stata subito rimossa. Sabato sera (15 ottobre), in un canale adibito alla raccolta delle acque piovane e reflue provenienti dal comune di Bracigliano, situato nella zona in cui ha luogo la fiera settimanale, Stefania Di Leo, della sezione di Siano della Lega del cane, ha notato due fusti lì abbandonati che, in seguito a un controllo successivo, hanno rivelato contenere diluente nitro antinebbia, un materiale altamente velenoso per l’uomo e l’ambiente e altamente infiammabile, di solito usato presso le autocarrozzerie. A poca distanza dalla zona del ritrovamento dei due bidoni, c’è l’istituto scolastico alberghiero, frequentato da decine di studenti, donato, negli anni ’80, dagli U.S.A., Nazione in cui vivono decine di sianesi lì emigrati. Stefania Di Leo ha sùbito segnalato il problema a Pino Apicella dell’associazione impatto ecosostenibile Zero Waste (Zero Sprechi) Campania che, a sua volta, nella mattinata di ieri, ha allertato gli amministratori comunali. E, ieri mattina, sul posto sono giunti il vicesindaco, Filiberto Russo, l’assessore comunale all’ambiente, Gerardo Di Filippo, il consigliere comunale Giuseppe Albano, il presidente dell’associazione La Misericordia, Donato Aliberti, e Rocco Rumma del movimento Siano cinque Stelle. Di lì a poco, sono iniziate le operazioni di rimozione dei due fusti che, peraltro, presentavano alcuni fori. Un ulteriore pericolo per l’incolumità pubblica: sarebbe bastato un mozzicone di sigaretta ancora acceso e lanciato verso i due fusti o introdotto nei fori degli stessi, per innescare un incendio. La rimozione dei due bidoni è stata eseguita da alcuni addetti della cooperativa che, per conto del comune, si occupa di rifiuti, con l’ausilio di una pala meccanica. La Misericordia ha fornito agli operai dei respiratori per farli proteggere dalle esalazioni velenose provenienti dagli stessi fusti.  “Devo elogiare  – dice Pino Apicella – l’assessore Di Filippo per la solerzia con cui è stato risolto il problema. Ho conosciuto precedenti amministratori comunali che erano latenti. Oggi mi incontro con Di Filippo per definire un piano per i rifiuti”. “Ringrazio – replica il sindaco Giorgio Marchese – Di Leo e Apicella. Per noi l’ecosistema è fondamentale”.
(Nelle foto sopra: Pino Apicella – col giacchino rosa, camicia a quadri e occhiali da sole – e alcune fasi della rimozione dei rifiuti tossici. Clicca sulle immagini per ingrandirle)

Antonio De Pascale

Next Post

CALCIO/DILETTANTI. Santa Maria 2 - Castel S.Giorgio 1.

Mar Ott 18 , 2016
Riportiamo la cronaca della partita.