PELLEZZANO. Pochi alunni, chiude la classe I elementare di Capezzano.

Il Sindaco Pisapia

Alunni assegnati ad altro plesso. Il Sindaco Pisapia chiede all’Ufficio scolastico regionale la revoca del provvedimento. I dettagli.
 
 
 
 
Mercoledì 30 settembre 2015
PELLEZZANO. Da ieri mattina, la prima classe della scuola primaria di Capezzano (via G. Amendola) non è più attiva. La dirigente scolastica ha dovuto eseguire il provvedimento dopo il venir meno di un alunno che ha portato, di fatto, gli iscritti a 9. Un numero che non consente, secondo le direttive della normativa vigente, il normale svolgimento delle lezioni. Dunque, gli alunni sono stati ridistribuiti in classi parallele nel plesso di Coperchia, distante circa due chilometri dalla sede originaria.
“Tale provvedimento, seppur legittimo in sede normativa – spiega il sindaco di Pellezzano, Giuseppe Pisapia – ha provocato uno stato di preoccupazione dei cittadini interessati in quanto, oltre a venir meno la territorialità della scuola, evidenzia una chiara difficoltà di integrazione con redistribuzione in classi parallele”.
Per questi motivi, il sindaco Pisapia ha chiesto, attraverso una nota scritta all’Ufficio Scolastico Regionale, un autorevole intervento finalizzato alla revoca di tale provvedimento. Il primo cittadino, nei giorni scorsi, ha incontrato le famiglie, ascoltando difficoltà e perplessità dei genitori dei piccoli alunni.
“In ultima analisi – chiede, infatti, Pisapia – anche tenendo conto delle difficoltà, ad anno scolastico iniziato, di inserimento nel servizio di trasporto già programmato in tempo utile e in corso per circa 250 alunni del territorio, si propone il rinvio di tale decisione al termine del corrente anno scolastico”.
L’intento del sindaco Pisapia e dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione, diretto da Lidia De Sio, è quello di garantire un servizio e un’offerta formativa di qualità.

Antonio De Pascale

Next Post

MERCATO S.SEVERINO. Il Consigliere comunale Fabio Iannone sollecita la pulizia dell'alveo del fiume Solofrana.

Mer Set 30 , 2015
Secondo Iannone, “in alcuni tratti, il letto del torrente è ostruito da erbacce e arbusti”. L’esponente del Pd scrive al Sindaco e chiede un tempestivo intervento risolutivo, in previsione delle piogge autunnali e invernali. I dettagli.