Antonio De Pascale
MERCATO S. SEVERINO. La dea bendata bacia l’inizio del 2020 in città.
Nei giorni scorsi, infatti, un anonimo giocatore ha vinto ben un milione di euro col gioco “MillionDAY”. Il super-fortunato giocatore ha centrato i cinque numeri che vengono estratti, alle ore 19, su un totale di cinquantacinque, portandosi a casa due miliardi circa di vecchie lire. La puntata è costata pochi euro.
E’ subito scattata in città la “caccia” al vincitore, anche se, fino alla serata di ieri, non si sapeva ancora in quale ricevitoria fosse stata fatta la scommessa. E, sul vasto territorio comunale, ci sono circa venti esercizi abilitati alle scommesse.
La notizia viene confermata dai display interni alle ricevitorie, quelli consultati dagli scommettitori per controllare le proprie schedine, sui quali è comparsa la frase: “MIllionDAY Questa settimana 1 nuova vincita milionaria Vinti 1.000.000 E. a Mercato San Severino (Sa)”.
Ieri mattina, la notizia si è subito diffusa in città ed è diventata uno degli argomenti più discussi tra la gente. “Speriamo che abbia vinto una persona che abbia bisogno di soldi”, dicevano alcuni; “speriamo che il vincitore destini una parte della vincita a opere di carità e solidarietà, visto che, la Caritas cittadina, assiste circa seicento bisognosi”, dicevano altri; “speriamo che, chi abbia vinto, investa tale somma di denaro per creare un’azienda, in modo da dar lavoro ad altre persone”, era il parere di altri cittadini.
Altri si chiedevano: “ha vinto un anziano?. Un giovane?. Una donna?. Una persona del posto o qualcuno che si trovasse di passaggio in città?”. Qualcun altro, pur non essendo il vincitore, ha brindato alla bella notizia, che sa di buon auspicio per l’anno appena iniziato.
Non è la prima volta che a Mercato San Severino si registrano vincite importanti. Una ventina di anni fa, nel bar “Sant’Alfonso”, ubicato nella frazione Ciorani, un commerciante ambulante, di origini marocchine, vinse cinquecento milioni di vecchie lire con un biglietto del tipo gratta e vinci. In seguito a tale vincita, l’uomo, in disagio economico, poté tornare a vivere, da ricco, nel suo Paese d’origine. Sette anni fa circa, un operaio vinse 370mila euro con una giocata fatta alla Snai. Pochi anni fa, nella ricevitoria ubicata al centro della frazione Pandola, qualcuno vinse 500mila euro con un biglietto gratta e vinci. Tra le ricevitorie più fortunate, si segnalano anche quella di Peppe Guadagno, situata tra corso Diaz e via Giacomo Matteotti del capoluogo comunale, dove, negli ultimi quindici anni, sono stati vinti oltre 200mila euro con vari giochi. E, poi, la ricevitoria “Variante” di via Aldo Moro, quella di Enzo Squillante, situata in corso Diaz, e quella di Enzo Troiano, ubicata nella frazione Curteri. Si attende di scoprire in quale ricevitoria è stata fatta la giocata.