I FEDELI FANNO A GARA NEL PORTARE A SPALLA IL SACRO SIMULACRO.
Giovedì 29 marzo 2012
ANTONIO DE PASCALE
MERCATO S.SEVERINO.Venerdì 30 marzo, si ripete l’antica festa della Madonna Addolorata, nella frazione Spiano. La statua fu incoronata, nel 1999, dal Beato Papa Giovanni Paolo II, in Vaticano. In quel giorno, circa seicento spianesi, praticamente l’intera frazione, seguirono a Roma lo storico evento (nella foto sopra). Il rito religioso si ripete da secoli, tra fede e folklore. Domani, dalle prime luci dell’alba, vengono celebrate le messe ogni ora. Alle ore 18,00, processione per le strade del paese, con i fedeli che fanno a gara nel portare a spalla la statua dell’Addolorata. Da secoli, si ripete un fenomeno particolare: durante la processione, non piove mai. In prima fila, il sindaco Giovanni Romano e i consiglieri comunali Franco Amoroso e Franco Iannone. Molti spianesi, emigrati in Inghilterra e in Puglia, rientrano in paese per l’occasione. Immancabili le polpette di baccalà (fatte con pane, pepe, uova, sale, formaggio, baccalà) e le pietanze a base di pesce. Vietata è la carne, perché si è nel periodo quaresimale. L’anno scorso, la chiesa è stata completamente ristrutturata. Al rientro della processione, i portatori cantano canzoni in un dialetto antichissimo. Alle celebrazioni religiose partecipano centinaia di fedeli, provenienti anche da altri comuni salernitani ed avellinesi.