I fedeli fanno a gara per portare a spalla la statua. Per l’occasione, tornano gli emigranti. I dettagli.
Giovedì 21 marzo 2013
MERCATO S.SEVERINO.Domani si ripete l’antica festa della Madonna Addolorata, nella frazione Spiano. La statua fu incoronata, nel 1999, dal Beato
Papa Giovanni Paolo II, in Vaticano (nella foto sopra). In quel giorno, circa seicento spianesi, praticamente l’intera frazione, seguirono a Roma lo storico
evento. Il rito religioso si ripete da secoli, tra fede e folklore. All’alba di
domani, vengono celebrate le messe ogni ora, a partire dalle ore 6,00. Alle ore 11,00, solenne celebrazione eucaristica, presieduta dall’Arcivescovo emerito di
Salerno, mons.Gerardo Pierro. Sarà festeggiato anche l’ex parroco di Spiano, don Antonio Liguori, in occasione del 50esimo anniversario della sua ordinazione sacerdotale. Alle ore 18,00, processione per le strade del paese, con i fedeli che fanno a gara nel portare a spalla la statua dell’Addolorata. Da secoli, si ripete un fenomeno particolare: durante la processione, non
piove mai. In prima fila, il sindaco Giovanni Romano e i consiglieri comunali
Franco Amoroso, Marco Iannone e Franco Iannone. Molti spianesi, emigrati in
Inghilterra e in Puglia, rientrano in paese per l’occasione. Immancabili le
polpette di baccalà (fatte con pane, pepe, uova, sale, formaggio, baccalà) e le pietanze a base di pesce. Vietata è la carne, perchè si è nel periodo quaresimale.
Due anni fa, la chiesa è stata completamente ristrutturata. Al rientro della
processione, i portatori della statua cantano canzoni in un vernacolo
antichissimo, quasi incomprensibile. Alle celebrazioni religiose partecipano centinaia di fedeli, provenienti anche da altri comuni salernitani ed avellinesi.