In caso di emergenza, le ambulanze del 118 devono giungere da Fisciano, Baronissi o Siano. Ecco gli altri progetti in materia di sanità dell’Amministrazione Comunale.
Mercoledì 9 luglio 2014
MERCATO S.SEVERINO.”Attivare una postazione fissa del servizio d’emergenza sanitaria del 118 presso l’ospedale ” Gaetano Fucito” di Curteri, è una priorità per l’amministrazione comunale”: lo annuncia il cardiologo Carmine Landi (nella foto), presidente della commissione consiliare per le politiche sociali e dell’associazione “Grazie di Cuore”.
La città capofila della Valle dell’Irno, infatti, reca in sè una sorta di paradosso: ha l’ospedale, il distretto sanitario in piazza XX settembre, ma non ha sul posto una postazione fissa d’emergenza del 118. Così, in caso di necessità, le ambulanze devono giungere dall’associazione “La Solidarietà” di Fisciano, da “Il Punto” di Baronissi o da “La Misericordia” di Siano.
Ma, Mercato S.Severino è il Comune più popoloso dell’Irno, con 22.500 residenti circa, e sul suo territorio insistono gli svincoli dell’utostrada A30 Salerno-Caserta.
“Proprio per questi motivi – aggiunge Landi – io, il sindaco Giovanni Romano e l’intera amministrazione comunale, attueremo gli sforzi massimi per l’attivazione di una postazione fissa sul posto del 118″.
I progetti di Landi in materia di sanità proseguono. Dopo aver realizzato il sistema della “città cardioprotetta”, con la diffusione sul territorio di 15 defibrillatori, ora il cardiologo ha in mente altre idee.
“Penso – conclude Landi – alla realizzazione del “parco della prevenzione” con percorsi pedonali e ciclabili, alla riorganizzazione strutturale ed organica del pronto soccorso dell’ospedale con l’impiego di fondi europei per l’edilizia sanitaria, e all’integrazione tra terzo settore e politiche sociali per la nascita di un servizio di assistenza più funzionale per i più deboli”.
