Don Rafaele De Cristofaro e Don Alfonso Gentile verranno trasferiti in altre Parrocchie. La decisione è del Vescovo di Salerno. I dettagli.
Venerdì 17 giugno 2015
MERCATO S.SEVERINO. Nelle frazioni Costa e Curteri i fedeli protestano per il trasferimento dei rispettivi parroci, don Raffaele De Cristofaro e don Alfonso Gentile, deciso dal Vescovo di Salerno, Mons.Luigi Moretti, nell’ambito del piano di riorganizzazione diocesana, che prevede il trasferimento anche di altri parroci.
Don Raffaele verrebbe spostato da Costa a Curteri (qui sarebbe anche il cappellano dell’ospedale) e a Oscato, mentre don Alfonso andrebbe da Curteri a Capezzano di Pellezzano.
Le proteste sono di estrema civiltà, basate sul rispetto del Vescovo, ma ciò non toglie che nelle due comunità ci sia molta tristezza per il trasferimento dei due ministri del culto.
Alcuni fedeli hanno inviato una lettera a Moretti, altri avrebbero cercato un incontro in Diocesi, ma finora la decisione del monsignore resta inamovibile.
“Non capiamo – dicono alcuni fedeli – la decisione del Vescovo. Di solito, il mandato dei parroci dura 9 anni, don Raffaele e don Alfonso guidano i due paesi da 3 anni circa”.
I due sacerdoti, che non commentano la notizia, sono pronti a eseguire le disposizioni di Moretti – che diverranno efficaci a settembre -, avendo fatto la promessa di obbedienza.
Le proteste dei fedeli sono un autentico attestato di stima per i due parroci: vuol dire che hanno operato molto bene, generando un affetto incondizionato nei parrocchiani.
Don Raffaele ha sostenuto la campagna di legalità dell’associazione “La Magnifica Gente do’ Sud”, ha creato il presepe vivente, ha ristrutturato e riaperto la cappella dell’Immacolata.
Don Alfonso cura molto bene la pastorale giovanile, essendo stato animatore del seminario diocesano.
