Eduardo Caliano, Assessore Comunale ai servizi cimiteriali: “preoccupati dal ripetersi degli atti vandalici nel nostro Comune, che comportano anche spese per le casse comunali”.
Lunedì 13 maggio 2013
MERCATO S.SEVERINO.Profanato nuovamente il cimitero comunale, situato nella frazione Costa, nella notte tra sabato e domenica scorsi. I soliti ignoti si sono introdotti nel luogo sacro e hanno danneggiato una cappella privata e due loculi. In particolare, i vandali hanno rotto i vetri del cancelletto d'ingresso della cappella privata e, una volta introdottisi nella stessa, hanno spaccato la lastra di marmo che copriva un loculo. Non contenti, si sono accaniti su altri due loculi situati all'esterno della cappella, spostando una lastra di marmo e spaccandone un'altra. Ieri mattina, la triste scoperta da parte dei familiari dei defunti. Allertati i carabinieri, sul posto sono giunte due pattuglie dell'Arma per i rilievi del caso e per avviare le indagini. Negli ultimi 3 anni, il cimitero comunale è stato violato in 3 occasioni dai ladri, che fecero razzia dei portafiori in rame. Rispetto al raid dello scorso fine settimana, nessuna ipotesi può essere esclusa al momento: dalla semplice bravata ai riti esosterici. E c'è chi invoca l'installazione di un sistema di videosorveglianza nel sacro luogo. Da 2 anni a questa parte, troppi atti vandalici si stanno registrando a S.Severino, che hanno presa di mira il liceo ed il ragioneria "Virgilio", la scuola elementare di Curteri, lo stesso cimitero. Di natura forse dolosa, è anche l'incendio, avvenuto pochi giorni fa, di un container installato nel campo di calcio di Curteri. "Siamo davvero amareggiati per quanto sta accadendo nel Comune - dice Eduardo Caliano, assessore alla gestione del territorio con delega al cimitero -. Sono episodi che ci preoccupano e che, contemporaneamente, comportano spese per le casse comunali. Siamo fiduciosi nell'operato dei carabinieri".