il 31 dicembre 2014 e l’1 gennaio 2015 chiusa al traffico veicolare via Eliseo. Il freddo gelido rompe una sessantina di contatori dell’acqua. Sradicati alberi e cartelloni pubblicitari. Al lavoro Vigili del fuoco e protezione civile “Epi”.
Venerdì 2 gennaio 2015
MERCATO S.SEVERINO. Capodanno gelido in citta’. A causa della formazione di lastre di ghiaccio sulla carreggiata, da mercoledì scorso e almeno fino a inizio mattinata di oggi, resta chiusa al traffico veicolare la strada provinciale n.°309, ovvero via Eliseo che bypassa il centro delle frazioni Curteri, S.Angelo, Ospizio, Piazza del Galdo, giungendo fino al confine con Roccapiemonte.
Il ghiaccio rende pericolosa la circolazione dei mezzi, soprattutto sulla ripida pendenza che presenta in un tratto la carreggiata. Via Eliseo sovente e’ interessata da problemi, con l’asfalto che, continuamente, presenta buche, causa di danni alla automobili che la percorrono.
Le temperature gelide hanno rotto una sessantina di contatori dell’acqua. Un problema verificatosi anche a Fisciano. Diversi rubinetti dell’acqua sono rimasti ghiacciati e alcune famiglie sono rimaste prive del liquido nei giorni scorsi.
Diversi gli alberi e i pali della pubblica illuminazione sradicati dalla furia del vento, in particolare nella zona industriale di S.Severino (transennata in un tratto) e Fisciano. Il vento e’ riuscito a sradicare anche piante che pesavano diverse tonnellate. Per fortuna, il crollo dei fusti e dei pali della luce non ha colpito pedoni o automezzi.
Non sono state rare le cadute di calcinacci da balconi e cornicioni, come e’ avvenuto presso la Chiesa della frazione Acigliano. Distrutto un maxi cartellone pubblicitario al confine tra S.Severino centro e la frazione S.Vincenzo.
Sulla strada che colega Spiano con il bivio di Penta, ieri si segnalavano ancora lastre di ghiaccio.
Super lavoro per i vigili del fuoco del distaccamento di Curteri, per le polizie municipali dei vari Comuni, i carabinieri e per i volontari della protezione civile “Epi”, coordinati da Giovanni Molinaro e Gelsomina Greco, al lavoro anche nei giorni festivi.
“Eravamo preparati all’emergenza – dice Molinaro – grazie alle previsioni meteo. Abbiamo sparso sale e rimosso la neve sulle arterie principali e sugli incroci”.