Anche ieri e oggi gli studenti non sono entrati in classe, dopo che il vento dei giorni scorsi ha divelto due pannelli del tetto. Intanto, la Provincia dà l’ok all’agibilità della scuola. I dettagli.
Venerdì 9 gennaio 2015
MERCATO S.SEVERINO. Liceo “Virgilio”, continua la protesta di 700 studenti. Intanto, arriva l’agibilità da parte della Provincia.
Dopo che la neve di Capodanno e il forte vento dei giorni scorsi hanno divelto due pannelli in plexiglass di una parte del tetto, ieri gli alunni hanno preferito, per il secondo giorno consecutivo, non entrare in classe, temendo che dai teloni di plastica che momentaneamente sostituiscono i due pannelli rimossi, potessero penetrare vento e freddo fin nelle aule. E anche molti studenti della sezione del linguistico, ospitato presso i locali dell’ex Tribubnale, per il secondo giorno consecutivo, non sono entrati per il mancato funzionamento dei termosifoni. E, anche stamattina, gli alunni hanno disertato i banchi.Vorrebbero organizzare un corteo di protesta in città nei prossimi giorni.
Intanto, ieri mattina, un tecnico della Provincia ha fatto un sopralluogo al centro sociale “Marco Biagi”, verificando l’installazione dei teloni di plastica e dando l’ok per l’agibilità del corridoio della scuola che corrisponde ai teloni provvisori. I due pannelli di plexiglass verranno sostituiti entro una settimana.
Ieri mattina, Eduardo Caliano, consigliere comunale, ha incontrato la preside, Luigia Trivisone.
“La situazione strutturale del “Virgilio” – dice Caliano – non è più sostenibile. Va fatto un plauso alla preside, ai docenti, agli studenti, al personale non docente, che continuano a convivere con una struttura non adeguata. Un plauso va rivolto anche ai tecnici della Provincia, che intervengono con i pochi mezzi a disposizione, dopo la riforma delle Province”.
L’analisi di Caliano prosegue: “sono due – spiega – gli obiettivi da perseguire: la ripresa dei lavori per la costruzione del nuovo istituto a Lombardi e la manutenzione costante dei tre plessi del “Virgilio”, con il rifacimento degli intonaci, la rimozione della muffa, la tinteggiatura degli spazi, la manutenzione delle finestre”.
Ieri mattina gli alunni si sono riuniti in piazza S.Antonio (piazza Dante), poco distante dal centro sociale. A farsi portavoce dei colleghi, sono stati Emanuele Sessa, Armando Del Regno, entrambi rappresentanti d’istituto, e Francesca Cavaliere, rappresentante della Consulta provinciale (nella foto sopra: clicca col mouse sull’immagine per ingrandirla), che spiegano: “il 13 gennaio prossimo avremo un incontro in Provincia. La situazione strutturale della scuola non è più sostenibile. La soluzione ai vari problemi deve essere il nuovo istituto scolastico”.