Il tema discusso è “Le sfide dell’editoria. Interpretare il presente”. I dettagli.
Sabato 15 ottobre 2016
MERCATO S. SEVERINO/PALERMO. Le letterature migrano da un luogo a un altro, da un tempo a un altro. Se non ci fossero le letterature, da un secondo all’altro le nostre città si spegnerebbero, le nostre parole perderebbero ogni significato. Le letterature migrano i popoli, accogliendoli e accompagnandoli nelle loro storie: facendo storia delle loro vite. Tornano tante voci, a Palermo: le strade smettono il grigio, si colorano, e i ragazzi insegnano agli adulti, mostrando di saper praticare la convivenza sulla quale noi ancora teorizziamo. Nell’ambito della seconda edizione del Festival delle Letterature Migranti, sabato 15 ottobre, alle ore 11,00, a Palazzo Steri, a Palermo, Antonio Corbisiero , direttore del Centro Studi per la letteratura delle Migrazioni “Pascal D’Angelo” di Mercato S. Severino, partecipa al Convegno “Le sfide dell’editoria. Interpretare il presente”. Insieme, attorno a un tavolo, case editrici diverse tra di loro affrontano i nodi critici della contemporaneità in un tempo di grandi incertezze, pesanti accentramenti, delicate scelte culturali. Antonio Sellerio (Sellerio editore), Paola Gallo (Giulio Einaudi editore), Giulio Passerini (edizioni E/O), Christan Raimo (minimum fax), Chiara Valerio (Nottetempo).
(Clicca sulla foto per ingrandirla)