L’ASSESSORE EDUARDO CALIANO: “STIAMO SEGUENDO IL CASO. VOGLIAMO SALVARE L’ALBERO, AFFIDANDO IL CASO AD UN ESPERTO DEL SETTORE”.
Mercoledì 11 luglio 2012
MERCATO S.SEVERINO.Uno dei simboli di Acigliano, frazione di Mercato S.Severino, rischia di scomparire. E’ l’albero posto nel centro storico, vecchio più di 100 anni, che rischia di rinsecchire. Sotto i suoi rami, si sono riparate ed incontrate, soprattutto in estate, tante generazioni di aciglianesi, alla ricerca di fresco e di socializzazione. Da lì, parte, ogni ferragosto, “o’ciuccio e fuoc”, l’asino in cartapesta bardato di fuochi pirotecnici, che viene incendiato durante le celebrazioni per la Madonna Assunta in cielo. “Diversi cittadini – dice Carlo Guadagno, consigliere provinciale – mi hanno segnalato il problema, che è di competenza comunale. Chiedo al sindaco Romano, sempre attento alla comunità, un intervento immediato per salvare l’albero”. Pronta la replica dell’assessore comunale Eduardo Caliano: “siamo a conoscenza del problema – spiega -, stiamo seguendo il caso da oltre un mese. Abbiamo tutte le intenzioni di salvare l’albero, affidando il caso ad uno specialista del settore”. Intanto, Guadagno annuncia l’avvio di un progetto atteso dalla comunità: “a fine mese – dice – ci sarà la posa della prima pietra per il nuovo liceo ed il ragioneria”. L’opera verrà realizzata dall’amministrazione provinciale guidata dal presidente Edmondo Cirielli.