“Italia Nostra”, guidata dall’Avv.Tonino Di Palma, ha scritto al Sindaco e al Consiglio comunale, prospettando un referendum per sostenere la mobilità pulita. I pareri di Mauro Iannone, Presidente del Consiglio comunale, e dei Consiglieri comunali Carlo Guadagno e Fabio Iannone.
Martedì 13 gennaio 2015
MERCATO S.SEVERINO. La qualità dell’aria della città verrà monitorata da una centralina mobile dell’ “Arpac”, Agenzia regionale protezione ambientale Campania.
Lo comunica la stessa Arpac, sul suo sito web, con una disposizione. Il rilevamento sarà eseguito per almeno 20 giorni.
L’iniziativa dell’Arpac segue la presa di posizione di “Italia Nostra”, presideduta dall’avvocato Tonino Di Palma, che aveva inviato, a dicembre scorso, una lettera al primo cittadino e al Consiglio comunale, prospettando l’ipotesi di un referendum per potenziare la mobilità pulita alternativa all’auto.
Di Palma ha chiesto al sindaco “quali iniziative intenda adottare per monitorare lo stato dell’inquinamento dell’aria nelle zone a intenso traffico”.
Poi, prospetta delle soluzioni: l’istituzione di aree pedonali, di un bus collegato alle principali fermate, piste ciclabili, i servizi di bike e car sharing.
“Esprimiamo – dice Di Palma – soddisfazione per il provvedimento dell’Arpac e restiamo in attesa dei risultati”.
Secondo Mauro Iannone, presidente del Consiglio comunale, “la proposta di Di Palma è apprezzabile. L’argomento merita una campagna di ascolto, che coinvolga cittadini, commercianti, categorie professionali, la Provincia e le società di trasporto pubblico, associazioni ambientaliste, polizia municipale”.
“Quindi – aggiunge Mauro Iannone – si dovrebbe creare un gruppo di lavoro con tecnici e ambientalisti per elaborare un’ipotesi di piano, a cui deve seguire una fase politica (l’approvazione della Giunta, ndr). A questo punto, si potrebbe convocare un Consiglio comunale. In caso di difficoltà, non si esclude un referendum consultivo”.
Carlo Guadagno, consigliere comunale di “Idea Comune”, ha attivato un’equipe di tecnici “per studiare il fenomeno – spiega – ed entro 15 giorni renderemo note le nostre proposte. Per non bloccare la città durante il mercato del sabato, l’area alimentare dello stesso potrebbe essere allocata alle spalle del palasport, il settore dell’abbigliamento ad Acigliano. Ritengo degna di considerazione la proposta referendaria di Di Palma”.
“Sono d’accordo sul referendum – dice Fabio Iannone, consigliere comunale del Pd -. Anzi, propongo un consiglio comunale monotematico, da convocare di pomeriggio, che possa incaricare Di Palma come coordinatore del tavolo tecnico per l’elaborazione di un nuovo piano traffico. Quello attuale non risponde più alle esigenze della città”.