PADRE GIUSEPPE: “LO SCANDALO DELLA CROCE E’ POTENZA, SAPIENZA, SALVEZZA. GESU’ CRISTO E’ L’UNICA VIA PER CONOSCERE, CIOE’ AMARE, DIO”. IN PRIMA FILA, IL SINDACO GIOVANNI ROMANO.
Domenica 14 ottobre 2012
MERCATO S.SEVERINO.Ieri sera, la locale Forania (che comprende tutte le Parrocchie dei Comuni di Mercato S.Severino, Bracigliano, Castel S.Giorgio e Siano), ha celebrato l’inaugurazione dell’anno della Fede Cattolica (11 ottobre 2012 – novembre 2013), indetto da Papa Benedetto XVI l’11 ottobre 2012. La cerimonia prevedeva, inizialmente, una fiaccolata che doveva partire dalla Chiesa di “S.Antonio”, attraversare corso Diaz e concludersi nella Chiesa “S.Giovanni in Parco”. Ma, la pioggia, a tratti intensa, ha costretto il Vicario Foraneo, Don Antonio Sorrentino, a modificare il programma. Così, l’evento è stato celebrato nella Chiesa “S.Antonio”, che si presentava gremita. Infatti, erano presenti circa 400 fedeli, provenienti dalle varie Parrocchie della Forania. Tra i banchi, in prima fila, Giovanni Romano, Sindaco di Mercato S.Severino ed Assessore Regionale all’Ambiente, Peppe Perozziello, Presidente del Consiglio Comunale di Mercato S.Severino, Gigetto Giordano, Consigliere Comunale di Maggioranza di Mercato S.Severino. Diversi i Sacerdoti presenti, tra cui Padre Giuseppe Prof.Castronuovo, Don Raffaele De Cristofaro, Don Peppino Iannone, Padre Tommaso Losenno. Presente anche il Prof.Antonio Luisi, Diacono e responsabile della sezione “Fede Cattolica” di irnonotizie.it. La cerimonia religiosa è stata guidata da Don Antonio Sorrentino e da Padre Giuseppe e ha previsto canti, letture bibliche ed una riflessione-omelia di Padre Giuseppe. “Gesù Cristo – ha detto, tra l’altro, Padre Giuseppe – è l’unico che dà senso alla nostra vita. Lo scandalo della Croce, la storia più inaudita, mai ascoltata prima, è potenza, sapienza, salvezza. Dire di avere Fede, vuol dire esercitare una libertà incondizionata, che non tiene conto del proprio tornaconto. Fidarsi di Gesù ed affidarsi a lui, è l’unico modo per conoscere, cioè amare, Dio”.