Il Sindaco, Giovanni Romano: “lodevole la collaborazione dei dipendenti comunali e delle sigle sindacali per il raggiungimento dell’accordo”. I dettagli.
Mercoledì 12 giugno 2013
MERCATO S.SEVERINO. “E’ stato adottato l’orario estivo per gli uffici comunali, a far data dal 17 giugno e fino al 14 settembre”.
Lo ha comunicato il Sindaco Giovanni Romano (nella foto sopra).
“La lodevolissima iniziativa” – aggiunge il primo cittadino – “dimostra che i dipendenti comunali danno il loro contributo alle esigenze di contenimento della spesa, liberando risorse che potranno essere destinate ad altre esigenze della Comunità. A loro va il ringraziamento e l’apprezzamento dell’Amministrazione”.
“Quest’anno” – continua Romano – “l’orario estivo resta invariato rispetto a quello invernale, con la differenza che la pausa pranzo, prevista ogni martedi e giovedi, subisce una riduzione da 30 minuti a 15 minuti e, di conseguenza, sarà eliminato il diritto al buono pasto”.
“La decisione” – ha proseguito il Sindaco – “è maturata a seguito di positiva e responsabile attività di concertazione tra l’Ente e le organizzazioni sindacali, dalla quale è scaturito l’accordo. Comune convinzione è stato l’obiettivo, finalizzato al risparmio della spesa nel trimestre estivo, in considerazione della pesante congiuntura economica nazionale ed internazionale. Soddisfazione anche da parte dei rappresentanti delle segreterie provinciali di UIL e CISL Enti Locali che hanno conciliato le rispettive proposte nell’obiettivo di venire incontro alle esigenze dei dipendenti”.
“Un orario estivo” – ha concluso Romano – “che resta invariato e che mette d’accordo i dipendenti e l’Amministrazione Comunale, rimanendo l’accesso agli uffici comunali regolato dagli orari già in vigore. Esprimo la soddisfazione dell’Amministrazione Comunale per il costruttivo e maturo dialogo portato avanti dalle sigle sindacali e per la capacità dimostrata nel valutare le esigenze dei dipendenti e raggiungere, attraverso un confronto pacato e responsabile, il punto d’incontro con l’Ente, attraverso la formulazione dell’accordo”.