Romano: “soffriamo il taglio dei fondi stabilito dallo Stato, ma, prima ancora che ce lo imponessero le norme legislative, siamo partiti con un’opera di razionalizzazione che ha investito tutti i settori dell’Ente”. Il Prefetto: “La vostra è un’amministrazione attiva che sta costruendo il futuro della Città, servendosi delle potenzialità presenti sul territorio ed utilizzando il contributo di azione e di idee che provengono dai diversi ambiti cittadini”. I dettagli.
Giovedì 11 ottobre 2012
MERCATO S.SEVERINO.Ieri mattina, il Prefetto di Salerno, Gerarda Maria Pantalone, si è recata in visita al Comune di Mercato S. Severino. Ad accogliere il rappresentante dello Stato, il sindaco Giovanni Romano, i consiglieri comunali, il comandante della Compagnia Carabinieri, Capitano Rosario Basile, il comandante della Polizia Locale, Capitano Luigi Norino, il comandante del Corpo Forestale, Danilo Sorrentino, le autorità militari, civili, i rappresentanti di Enti ed istituzioni, delle comunità religiose,delle associazioni di volontariato, i dirigenti scolastici cittadini. Il Prefetto, accompagnato dal sindaco e dalle autorità, ha effettuato una breve visita all’interno dello splendido Palazzo Vanvitelliano, prima dei saluti di rito e dell’accoglienza nella sala consiliare. Il sindaco Giovanni Romano ha presentato la Città in tutte le sue caratteristiche, soffermandosi sulle gravi difficoltà create dalla crisi economica, in particolare dai tagli ai Comuni. “La nostra azione amministrativa” – ha dichiarato Giovanni Romano – è condizionata notevolmente dall’attuale criticità che ha investito il contesto degli Enti Locali, a causa delle recenti norme di riduzione dei trasferimenti. Con grandi sforzi, cerchiamo di fronteggiare gli aumentati compiti e le funzioni che ci competono, considerato che gli stessi non sono proporzionali alle risorse disponibili. Avevamo, però, previsto le attuali difficoltà e, pertanto, prima ancora che ce lo imponessero le norme legislative, siamo partiti con un’opera di razionalizzazione che ha investito tutti i settori dell’Ente”. Una presentazione sintetica, ma completa, della Città, quella fatta dal sindaco Romano al Prefetto. Una panoramica attraverso i fatti salienti della storia, dall’antica Rota, centro dei nodi di comunicazione, all’attuale Città dinamica; la vocazione commerciale del centro irnino, i suoi personaggi famosi. E’ stato, poi, il sindaco dei ragazzi, Pietro Feola, a portare il saluto e a presentare al Prefetto le aspettative dei giovani improntate ad un’esigenza di legalità e di giustizia. Il Prefetto ha preso la parola per ribadire l’importanza del raccordo Stato- Enti Locali e, quindi, la necessità, da parte sua, di conoscere le realtà locali per indirizzare al meglio il proprio lavoro. “La vostra” – ha dichiarato il Prefetto – “è un’amministrazione attiva che sta costruendo il futuro della Città, servendosi delle potenzialità presenti sul territorio ed utilizzando il contributo di azione e di idee che provengono dai diversi ambiti cittadini”.
(NELLE FOTO SOPRA, IL SINDACO ROMANO, IL PREFETTO PANTALONE ED IL SINDACO BABY, FEOLA, ALL’INTERNO DELL’AULA CONSILIARE DEL PALAZZO VANVITELLIANO).
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