MERCATO S.SEVERINO. Il Comune rimborsa centinaia di genitori per i ticket mensa non utilizzati dai figli.

L'Assessora Picarella

I genitori di alunni dell’asilo e delle scuole elementari verranno a breve rimborsati di 4.500 buoni mensa relativi all’anno scolastico 2015/2016, di cui non hanno usufruito i figli. Il Comune restituirà una somma totale di 9.000 euro. Ecco come ottenere il rimborso. I genitori Chiara Iannone e Armando Botta: “ringraziamo il Sindaco Somma e l’Assessora Picarella per la collaborazione”.
 
 
Antonio De Pascale
MERCATO S. SEVERINO. Una battaglia vinta dal comitato dei genitori, grazie alla collaborazione del sindaco, Antonio Somma, e dell’assessora alla scuola, Maria Picarella. Decine di genitori di alunni delle scuole dell’infanzia (ex asilo) e primarie (ex scuole elementari) del I e II circolo didattico, verranno a breve rimborsati di parte dei buoni mensa relativi all’anno scolastico 2015/2016, di cui non hanno usufruito i figli. Si tratta di 4.500 ticket circa (2.600 del I circolo e 1.900 del II circolo), del valore medio ciascuno di due euro. Il costo dei buoni mensa, infatti, varia a seconda della fascia di reddito delle famiglie a cui appartengono gli studenti. Il Comune restituirà, dunque, a decine di genitori, una somma totale di novemila euro circa.
Ecco come chiedere e ottenere il rimborso dei ticket mensa. La notizia è riportata anche dal sito web del Comune, sul quale è disponibile il modulo da stampare, compilare e consegnare all’ufficio urp del Comune, per ottenere il rimborso.
I meriti del Comitato dei genitori e la disponibilità dell’Amministrazione comunale. Tra i genitori più attivi del comitato, ci sono Chiara Iannone del I circolo e Armando Botta del II circolo. La vicenda inizia nel 2016, a seguito della caduta dell’amministrazione comunale. Il commissario prefettizio che si insediò al Municipio, sospese il servizio mensa per motivi burocratici, in attesa di organizzarne uno nuovo. Di conseguenza, i bambini non usufruirono più del servizio di ristoro e dei relativi ticket. Nacque così il comitato dei genitori. “Ringraziamo – dicono Chiara Iannone e Armando Botta – il sindaco Somma, l’assessora Picarella e tutti i genitori: insieme, abbiamo visto riconosciuto un nostro diritto. Alla Giunta comunale, con cui collaboriamo, chiediamo più pulizia del parking della scuola di San Vincenzo, un impianto di videosorveglianza per lo stesso plesso scolastico e la continuità del servizio della mensa a partire da gennaio 2018”.

Antonio De Pascale

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