70 studenti puliranno il Parco pubblico de “Il Boschetto”.
Venerdì 27 settembre 2013
MERCATO S.SEVERINO.“E’ partito il conto alla rovescia per la più grande mobilitazione del Pianeta per salvare parchi, boschi, spiagge, fiumi e città da immondizia e abbandono”.
La Città di Mercato S. Severino, ha aderito, anche quest’anno, all’iniziativa nazionale “Puliamo il Mondo”, promossa da Legambiente, in collaborazione con l’ANCI (Associazione Nazionale Comuni d’Italia), patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dall’UPI.”
“Venerdì 27 settembre” – ha spiegato il sindaco, Giovanni Romano – “settanta bambini, provenienti dai plessi scolastici del Primo e del Secondo Circolo Didattico, accompagnati dalle insegnanti, si ritroveranno al Parco del Boschetto, dove verrà loro consegnato il kit necessario per il loro intervento: cappellino, casacca, guanti e braccialetti, tutti marchiati con il logo di Legambiente.
Gli alunni si adopereranno per ripulire il parco pubblico del “Boschetto”, ubicato tra via Borsellino, via Falcone e via Livatino, il “polmone verde” del capoluogo.”
“Credo che i bambini che coglieranno quest’opportunità” – aggiunge il presidente del Consiglio Comunale, Giuseppe Perozziello – “daranno l’ennesima dimostrazione pratica del loro amore verso l’ambiente. Ma, l’affetto e l’attenzione per la natura, devono diventare uno stile di vita quotidiano di ogni persona. Il nostro Comune sta già facendo tanto per l’ambiente, come dimostrano gli ottimi dati della raccolta differenziata dei rifiuti, la creazione del Parco del Boschetto, dell’oasi di Decimare e della bio-fattoria ad Acquarola, l’approvazione del Piano Energetico Comunale, ma l’impegno di tutti noi deve continuare sempre, per confermare e migliorare questi risultati”.
“Puliamo il Mondo” – ha concluso Romano – “non è solo l’occasione per rimboccarsi le maniche e rendere la nostra città più pulita e vivibile, ma anche un grande momento di integrazione e collaborazione tra le comunità presenti sul territorio. Tutti insieme, amministrazione comunale, studenti, insegnanti e cittadini, possiamo, infatti, migliorare l’ambiente e la nostra vita”.