Ecco il programma degli spettacoli, che si terranno anche a Salerno, Cava, Vietri sul Mare. Ingresso gratuito. L’evento è organizzato dalla corale “Angelicus” diretta dal Maestro Dott.Aniello Napoli. L’obiettivo è favorire i sentimenti di fratellanza, unione e amicizia tra i cori e i popoli provenienti da diverse Nazioni. I dettagli.
Mercoledì 22 ottobre 2014
MERCATO S.SEVERINO.Oggi prende il via la nona edizione di “Cantus Angeli”, il Festival Internazionale di Cori organizzato dalla corale polifonica “Angelicus” di Pandola, frazione di Mercato S.Severino. Diretto dal maestro Aniello Napoli (nella foto sopra: clicca col mouse sull’immagine per ingrandirla), l’evento culturale favorisce l’incontro e il confronto tra gruppi musicali, vocali, corali e folcloristici, nazionali ed internazionali. Questo il programma: 22/10, Cava De’ Tirreni, ore 17,30, “Sfilata dei Cori” – Corso Umberto I – ore 19, concerto di apertura al Santuario di S.Francesco; 23/10, Mercato S.Severino, ore 9,30, “Il coro Insegna!” al Palazzo Vanvitelliano; Salerno, ore 18,30, “Concerto di incontro in città”, Chiesa di S.Giorgio; 24/10, Vea Resort Hotel di S.Severino, ore 20,30, “Gran Galà Cori” (riservato ai cori partecipanti); 25/10, Mercato S. Severino, ore 17,30, “Sfilata dei Cori” Piazza Dante; ore 19,30 “Gran Concerto dei Cori” al Teatro Comunale; 26/10, Vietri sul Mare, ore 10, “Voci nell’Aria” alla villa comunale. L’ingresso agli spettacoli è sempre gratuito.
“Ogni gruppo partecipante – dice Aniello Napoli – esibisce liberamente il proprio repertorio musicale in quanto il Festival non è una competizione, ma incoraggia il confronto fra culture e tradizioni musicali diverse e lontane”.
Nato nel 2006, il Festival “Cantus Angeli” ha conquistato da subito un grande successo grazie alla partecipazione di gruppi provenienti da diversi Paesi.
“Lo spirito del Festival – conclude Aniello Napoli – è quello di creare una cultura di accoglienza, rafforzare i sentimenti di fratellanza, unione e amicizia tra i diversi cori con l’obiettivo di farli essere attori e spettatori contemporaneamente”.