I Comitati cittadini e i 5 Stelle: “contestiamo la vicinanza del sito ai centri abitati e le sue dimensioni”. Il Sindaco di Fisciano, Vincenzo Sessa: “non c’è nessun progetto approvato. Resta ferma la mia volontà di informare e condividere il progetto nelle varie fasi che verranno”. L’8 febbraio incontro tra i Sindaci di Fisciano, Mercato S. Severino e Montoro.
Lunedì 5 febbraio 2018
Antonio De Pascale
MERCATO S. SEVERINO – FISCIANO – MONTORO. “Noi non siamo contro un sito di compostaggio, che di per sé è una cosa fantastica, perché permette di riciclare correttamente i rifiuti. Ci opponiamo al progetto del sito di Fisciano, che sorgerà a 300 metri dalle case». È iniziato con una presa di posizione netta l’incontro con i cittadini organizzato dal comitato civico Ambiente Futuro, nato allo scopo di informare i cittadini sulla possibile nascita di un mega impianto di compostaggio tra i comuni di Fisciano, Mercato S. Severino e Montoro.
All’evento, che si è svolto venerdì sera nella sala parrocchiale della chiesa di Sant’Anna, a Pandola, hanno partecipato diverse centinaia di cittadini. Assenti i tre sindaci interessati, mentre erano presenti l’assessore Mercato S. Severino, Enza Cavaliere, i Consiglieri comunali di maggioranza di Mercato S. Severino, Felice De Santis e Gaetano De Santis, il consigliere d’opposizione del M5s, sempre di San Severino, Annalucia Grimaldi, il candidato alla Camera dei Deputati con Liberi e Uguali, Carmine Ansalone.
“Il sindaco di Fisciano ha dischiarato una serie di inesattezze – ha spiegato il presidente del Comitato Ambiente Futuro, Vincenzo Moscariello –. Tanto per cominciare, Legambiente non sapeva nulla di questo impianto, è solo favorevole, in linea di massima, ai siti di compostaggio. Sono stato vicino all’impianto di Eboli, pressoché equivalente a questo, e non si riusciva a respirare per il cattivo odore. Anche in centro, a 6 km dall’impianto, la gente è esasperata. All’incontro dell’8 febbraio diremo le stesse cose che stiamo dicendo stasera: la nostra posizione è che il sito di compostaggio di Fisciano non venga fatto. Non scenderemo a compromessi”.
Ad avvalorare questa tesi, il Comitato Ambiente Futuro ha presentato alla popolazione un attento studio, svolto da esperti in materia, in cui si evince che l’impianto di Fisciano è inutile, perché la provincia di Salerno dispone già di impianti adatti a gestire il suo ciclo di riciclaggio dei rifiuti; e anche dannoso per la qualità della vita dei cittadini che vivono nelle sue immediate vicinanze.
Hanno partecipato all’incontro rappresentanti del comitato civico di Montoro, con il quale Ambiente Futuro sta condividendo questa battaglia, e anche quelli del comitato Sanità Campania, entrambi concordi a iniziare un percorso comune di opposizione alla realizzazione di questo impianto.
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LA POSIZIONE DEL MOVIMENTO 5 STELLE.
“Se un Sindaco non si presenta a un invito per un confronto con i cittadini, significa che non sa cosa dire”. È questo il primo commento di Annalucia Grimaldi, consigliere comunale di Mercato S. Severino e portavoce del M5s, al comunicato video diramato dal sindaco di Fisciano, Vincenzo Sessa, riguardo il progetto di compostaggio aerobico che sorgerà a Soccorso, in un’area compresa tra Fisciano, Mercato S. Severino e Montoro.
“Il sindaco – aggiunge Grimaldi – improvvisamente ha indetto una conferenza stampa per buttare fango sul comitato cittadino Ambiente Futuro e il Movimento 5 Stelle di Mercato S. Severino, accusando quest’ultimo di manipolare i cittadini per fini elettorali. È insostenibile un’accusa del genere e manca di rispetto alle centinaia di persone che stanno partecipando alle attività del comitato nato dall’esigenza di avere chiarezza su un tema che, se non fosse stato messo in evidenza proprio dai cittadini, oggi sarebbe ancora nell’ombra, e che proprio il Comune di Fisciano doveva preoccuparsi di trasmettere alla popolazione. La posizione del Comitato e del Movimento 5 Stelle, che lo appoggia in questa battaglia, non è di opposizione ai siti di Compostaggio aerobico, ma di opposizione a questo sito perché troppo vicino ai centri abitati e troppo grande nelle dimensioni».
«Il suo tentativo di “confrontarsi con tutti” a cose fatte – continua la Grimaldi -, a finanziamento già stanziato, anzi con un anticipo già nelle casse comunali, è davvero una presa in giro per tutti. Le consultazioni cittadine, soprattutto per opere di tale portata, devono essere fatte prima, non a metà dell’opera. Se realmente il sindaco vuole iniziare un percorso comune, ritiri il progetto, e ne presenti uno partecipato, mettendo insieme tutti, enti pubblici, privati e cittadini».
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LA REPLICA DEL SINDACO DI FISCIANO, VINCENZO SESSA. “Sono sorpreso dalle dichiarazioni fatte dalla signora Grimaldi – dice il Sindaco Sessa -, che, ancora una volta, dimostra di non conoscere nulla sul sito di compostaggio di Fisciano. Ribadisco, ancora una volta, che, a oggi, non c’è nessun progetto approvato. Resta ferma la mia volontà di informare e condividere il progetto nelle varie fasi che verranno. Iniziamo giovedì 8 febbraio, quando ci confronteremo serenamente con i comitati cittadini e i sindaci dei Comuni interessati al progetto”.
(Nelle foto sopra: il Sindaco di Fisciano, Vincenzo Sessa, la Consigliera comunale Annalucia Grimaldi di Mercato S. Severino, due fasi del convegno tenuto dal Comitato Ambiente Futuro di Mercato S. Severino. Clicca sulle immagini per ingrandirle)