L’Assessore Eduardo Caliano: “Chi ha agito, ha voluto colpire la scuola”. La VicePreside, Anna Savino: “Stanchi dal ripetersi di questi episodi”. I dettagli.
Martedì 16 aprile 2013
MERCATO S.SEVERINO.Ennesimo raid vandalico ai danni delle sezioni del ragioneria “Virgilio”, ubicate nelle frazioni Pandola e Valle. Tra sabato e domenica scorsa, ignoti hanno imbrattato l’atrio ed alcune aule con la polvere degli estintori. Di conseguenza, ieri ed oggi, gli studenti non son potuti entrare a scuola, in attesa che una ditta incaricata dalla Provincia, provveda a ripulire i due plessi scolastici. Le lezioni riprenderanno domani. A Pandola i vandali hanno ricavato un buco nella porta di emergenza e, attraverso di esso, hanno scaricato la polvere degli estintori verso l’interno della scuola. Simile il piano d’azione messo in atto a Valle: qui i vandali hanno rotto il vetro di una finestra e, attraverso il foro realizzato, hanno riversato all’interno del plesso la polvere bianca contenuta dalle bombole anti-incendio. Sono circa due anni che l’istituto “Virgilio” è obiettivo di frequenti raid vandalici, una decina in tutto, che hanno preso di mira tutte le sezioni: il liceo classico, scientifico e linguistico, ospitato presso il centro sociale “Marco Biagi” di S.Severino capoluogo, e, appunto, le sezioni del ragioneria di Pandola e Valle. Su tutti i casi, indagano i carabinieri della compagnia di S.Severino, agli ordini del capitano Rosario Basile, che, ieri mattina, hanno fatto un sopralluogo sia a Pandola che a Valle. Delusa ed amareggiata, la vicepreside, prof.Anna Savino: “il corpo docente – dice -, la preside Luigia Trivisone e tantissimi studenti, sono stanchi e scocciati dal ripetersi di questi episodi, che comportano la perdita di preziose giornate di studio, soprattutto ora che siamo a fine anno scolastico, quando sono in programma interrogazioni e compiti in classe. Speriamo che si possa porre fine, per sempre, a questa serie di atti vandalici”. Amareggiato è anche Eduardo Caliano, assessore comunale alla gestione del territorio: “siamo di fronte – dice – ad atti gravissimi. Chi ha agito, colpendo le sedi di Valle e Pandola, aveva, probabilmente, un piano preciso: si è voluto colpire un’istituzione fondamentale, quale è la scuola, deputata alla formazione dei giovani. Il Comune è parte lesa in queste tristi vicende, che si ripetono con troppa frequenza, insieme alla comunità scolastica. Infatti, l’amministrazione comunale mette a disposizione delle scuole, diverse strutture. Confidiamo nell’operato dei carabinieri, che ben controllano la legalità in tutta la Valle dell’Irno, per porre fine a questi episodi”. Intanto, proseguono i lavori per la costruzione del nuovo istituto a Lombardi, che costerà 7 milioni di euro, e che sarà la sede di tutti gli indirizzi del “Virgilio”.