“non ci sono alternative: il liceo scienze umane o va nel plesso di Carifi o sostiene i doppi turni con l’altro indirizzo nella sede dell’ex Tribunale”. I dettagli.
Sabato 20 settembre 2014
MERCATO S.SEVERINO.Mentre continua la protesta dei 100 studenti circa del liceo scienze umane “Virgilio”, legata alla collocazione delle loro classi, il dirigente scolastico, Luigia Trivisone, chiarisce la sua posizione: “purtroppo – dice – non ci sono alternative: o le quattro classi del liceo scienze umane vanno nel plesso della frazione Carifi, o attiviamo i doppi turni con l’altro indirizzo che si trova già nella sede dell’ex Tribunale di via Rimembranza”. Proprio la scelta della sede di Carifi è contestata da diversi studenti, soprattutto da quelli che provengono dai Comuni limitrofi a S.Severino.
“Se dovessimo andare a Carifi – spiegano alcuni studenti – dovremmo sostenere i costi dei biglietti o dell’abbonamento mensile per giungere prima a S.Severino e, poi, a Carifi”.
Sulla questione, interviene anche il sindaco, Giovanni Romano : “noi – spiega – non possiamo e non dobbiamo invadere le competenze di altri Enti. La responsabilità delle scelte è del dirigente dell’istituto e rispettiamo le sue prerogative. Se fosse dipeso da noi, avremmo semplicemente trasferito le nove classi di Valle e di Carifi al capoluogo”.
“In tal modo – prosegue Romano – si sarebbe operato una normale sostituzione con un accorpamento, potendo contare sui collegamenti degli autobus già esistenti”.
La polemica è nata tre giorni fa, quando i ragazzi hanno appreso che la preside ha deciso di spostare il liceo scienze umane dalla sede di dell’ex Tribunale a quella di Carifi, perchè, secondo Trivisone, le aule di via Rimembranza sono troppe anguste. Un’opinione non condivisa dai 100 studenti, secondo i quali le stesse aule sono idonee per seguire le lezioni. Tale situazione dimostra quanto sia indispensabile che riprendano il prima possibile i lavori per la costruzione del nuovo istituto, fermi ormai da un anno circa per problemi legati alla spending review, e che dovrebbe sorgere tra le frazioni S.Vincenzo e Lombardi. Un progetto ambizioso, per il quale la Provincia investe 7 milioni di euro circa. L’istituto “Virgilio”, con tutti i suoi vari indirizzi, registra oggi 1000 studenti circa, provenienti dalla Valle dell’Irno e dalla Bassa Irpinia. Presso questo istituto si sono formati migliaia di ragazzi, molti dei quali sono poi diventati stimati professionisti.