MERCATO S.SEVERINO. Dopo il furto dei tablet a scuola, i genitori si autotassano per ricomprarli.

Il Sindaco Somma

Gerardo Figliamondi

Gerardo Figliamondi, Consigliere comunale, scrive al Sindaco, Antonio Somma: “installiamo un impianto di videosorveglianza nei punti nevralgici della città, ricorrendo afinanziamenti di Enti sovracomunali, per garantire maggiore sicurezza in città”. I dettagli.
 
Antonio De Pascale
MERCATO S. SEVERINO. Dopo i due furti in due notti – avvenuti la scorsa settimana – ai danni della scuola materna ed elementare della frazione San Vincenzo, con i soliti ignoti che hanno asportato uno stereo, le casse e cinque tablet, i genitori degli alunni hanno deciso di autotassarsi per ricomprare i tablet usati durante le lezioni. Il doppio furto ha creato scalpore in città, non solo per la ripetitività dell’azione a breve distanza, ma anche perché i ladri non si son posti il problema di danneggiare l’attività scolastica dei bambini. Sui due episodi, indagano i carabinieri della locale compagnia, agli ordini del maggiore Alessandro Cisternino. Il raid della gang è stato agevolato dalla mancanza di un impianto di allarme a protezione del plesso. Proprio per questo motivo e in seguito a una serie di atti vandalici registrati in città, Gerardo Figliamondi, Consigliere comunale, ha scritto al sindaco, Antonio Somma, chiedendogli “di installare un impianto di videosorveglianza nei punti nevralgici della città,  come immobili comunali e pubblici, impianti sportivi, aree e beni di interesse culturale, scuole, parchi e giardini pubblici, parcheggi pubblici, fermate dei mezzi di trasporto pubblico, piattaforme ecologiche, aree impropriamente utilizzate come sito di discarica di rifiuti nonché in ogni altra area critica nevralgica e/o di particolare interesse”.
“In base ai i poteri – dice Figliamondi – concessi dalle leggi vigenti sui sistemi di videosorveglianza in luoghi pubblici o aperti al pubblico ex art.6 decreto legge 23/2/2009, n.11, convertito nella legge 38/09 – chiedo al Sindaco di sfruttare le possibilità, attualmente offerte dalla moderna tecnologia, di dotare il nostro territorio di sistemi di videosorveglianza “integrati” e “intelligenti”, a tutela della sicurezza nelle aree del territorio comunale, pubbliche e private aperte al pubblico, più sensibilmente a rischio di atti vandalici e criminosi. I costi di installazione di un tale sistema tecnicamente potrebbero, del resto, essere significativamente contenuti in ragione della contestuale istituzione, installazione e gestione, di una rete pubblica Free WI-FI nelle medesime aree. Tale sistema – continua Figliamondi – potrebbe avvantaggiarsi di incentivi economici statali e regionali, volti a incrementare le forme di difesa passiva, controllo e deterrenza dei fenomeni criminosi e vandalici. La progettazione di un tale sistema integrato e intelligente di videosorveglianza potrebbe essere effettuata, mediante apposito Protocollo e Patto per la sicurezza urbana, di concerto con il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, allo scopo di poter meglio indirizzare le autorità comunali attraverso l’individuazione delle migliori prassi funzionali alla realizzazione di un adeguato sistema integrato ed intelligente di videosorveglianza territoriale”.
Il sistema di videosorveglianza sarebbe molto utile e di supporto all’attività delle forze dell’ordine. Intanto, alcuni cittadini vorrebbero organizzare ronde notturne di vigilanza in città per segnalare ai carabinieri episodi sospetti.

Antonio De Pascale

Next Post

PELLEZZANO. Tutto pronto per l'evento "Verde d'Autunno".

Mar Set 26 , 2017
E’ una mostra mercato di piante arboree, fiori, prodotti alimentari e di artigianato, in programma il 30 settembre  e il 1° ottobre.