“DI SCUOLA NON SI PUO’ MORIRE”, RECITAVANO ALCUNI CARTELLONI. ALCUNI STUDENTI: “PIENA FIDUCIA NELLA PROVINCIA E NEL COMUNE PER LA COSTRUZIONE DELLA NUOVA SCUOLA”. IL COMUNE: “RAGAZZI, TRANQUILLI, RISOLVEREMO TUTTI I PROBLEMI. IN 2 ANNI, AVRETE LA NUOVA SCUOLA”. I DETTAGLI.
Domenica 21 ottobre 2012
MERCATO S.SEVERINO.Continua la protesta degli studenti dell’istituto scolastico polispecialistico superiore “Virgilio”, dopo l’incidente accorso, giovedì scorso, ad una studentessa, rimasta ferita nel bagno, in seguito al cedimento dello sciacquone. La ragazza è fuori pericolo. Ieri mattina, gli alunni hanno inscenato un corteo, che, partito dalla sede della scuola, il centro sociale “Marco Biagi” di via Francescantonio Biondi, ha attraversato tutto corso Diaz e si è concluso nel parco de “Il Boschetto” di via Rimembranza. “Di scuola non si può morire”, era lo slogan dei ragazzi impresso su alcuni cartelloni, guidati da Giuseppe Perozziello, rappresentante alla Consulta provinciale studentesca. I ragazzi hanno dato vita ad un’assemblea, durante la quale hanno discusso circa i comportamenti da adottare. In altre parole, hanno valutato la possibilità di scioperare o meno a partire da domani. La decisione finale non è ancora stata definita, ma non è da escludere che lunedì i ragazzi “marinino” le lezioni come atto di protesta. Alcuni studenti hanno messo in dubbio l’inizio dei lavori per la costruzione del nuovo edificio, previsto nella frazione Lombardi, per i quali la Provincia di Salerno ha investito ben sette milioni di euro. “Riconosciamo l’impegno della Provincia di Salerno e del Comune di Mercato S.Severino – dicevano alcuni studenti -, ma vorremmo che venissero rispettati i tempi previsti per la realizzazione dello stesso”. “Sappiamo che in anni recenti – dicevano altri ragazzi – l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Romano, ha migliorato il centro sociale, ricavando alcune nuove aule, e che ha raggiunto un accordo con i frati francescani, in seguito al quale la segreteria ha trovato accoglienza proprio presso parte del complesso religioso. Ma, dalle Istituzioni locali, ci aspettiamo sempre il massimo e la soluzione dei problemi”. “Speriamo – concludevano altri studenti – che le autorità competenti convochino un’assemblea pubblica, in cui discutere della situazione della nostra scuola”. Il Comune, intanto, fa sapere che “i due anni previsti per la costruzione della nuova scuola verranno rispettati. Gli studenti possono stare tranquilli, risolveremo tutti i problemi”. Il “Virgilio” vanta 1.000 studenti circa, frequentanti diverse sezioni: liceo classico, scientifico, linguistico, e scienze umane. Attualmente, la scuola è divisa in vari plessi, suddivisi tra Mercato S.Severino capoluogo ed alcune frazioni. Diretto dalla preside Luigia Trivisone, in anni recenti si è aperto alla comunità europea, con esperienze di interscambio culturale.
PER QUANTO RIGUARDA LA REALIZZAZIONE DELLA NUOVA SEDE DELL’ISTITUTO “VIRGILIO”, SI CONSIGLIA DI ANDARE A LEGGERE L’ARTICOLO RELATIVO DELL’ARCHIVIO DI IRNONOTIZIE.IT.