“Abbiamo espresso i nostri dubbi – dice Enzo Bennet – sul documento, su cui è convenuto anche il sindaco. D’accordo con lui e con i suoi quattro consiglieri e all’unanimità, abbiamo deciso di rimandare la discussione e l’eventuale approvazione dell’argomento, alla seduta del 12 settembre prossimo”. “Sulla base della discussione e per la concomitante assenza dei revisori contabili alla seduta – dice il sindaco Somma –, è emerso che c’è bisogno di approfondire alcuni aspetti del documento”.
Venerdì 1° settembre 2017
Antonio De Pascale
MERCATO S. SEVERINO. Colpo di scena nel Consiglio comunale di ieri sera: dopo due ore circa di discussione, il parlamentino cittadino ha rimandato, alla seduta del prossimo 12 settembre, l’approvazione del riequilibrio di bilancio. Ciò perché il gruppo consiliare di maggioranza, che fa capo a Enzo Bennet, ha espresso forti perplessità circa alcuni aspetti del documento contabile. “Abbiamo espresso i nostri dubbi – dice Bennet -, le nostre perplessità sul documento, su cui è convenuto anche il sindaco. D’accordo con lui e con i suoi quattro consiglieri e all’unanimità, abbiamo deciso di rimandare la discussione e l’eventuale approvazione dell’argomento, alla seduta del 12 settembre prossimo”. “Sulla base della discussione e per la concomitante assenza dei revisori contabili alla seduta – dice il sindaco Somma –, è emerso che c’è bisogno di approfondire alcuni aspetti del documento. Per cui, d’accordo con i gruppi consiliari, abbiamo deciso di aggiornarci al 12settembre. Ricordo che il documento è stato elaborato dagli uffici, ma lo abbiamo ereditato dalla gestione commissariale”. Assenti alla riunione i consiglieri Eduardo Caliano e Angelo Zampoli. Invertito l’ordine di discussione della seduta rispetto al programma iniziale. E così, come primo argomento, c’è stata la nomina della commissione per la formazione dell’albo dei giudici popolari. Sono stati votati e nominati dal civico consesso, Gigi Lupone, per il gruppo di Bennet, e Gennaro Esposito, per il gruppo del sindaco Somma. Ai lavori del parlamentino cittadino, proprio perché tenutosi di sera, ha partecipato un centinaio di cittadini: non accadeva da oltre venti anni. Dal 1995 al 2016, il Consiglio comunale si tenne di mattina, con la partecipazione di pochissime persone.