I soliti ignoti versano creolina all’ingresso del centro sociale, sede di alcune sezioni del Liceo. E’ il quindicesimo episodio in due anni ai danni del “Virgilio”. I particolari.
Mercoledì 4 febbraio 2015
MERCATO S.SEVERINO. Sembra quasi una serie interminabile: nuovo raid vandalico ai danni dell’istituto scolastico superiore “Virgilio”. Nella notte tra lunedì e martedì, i soliti ignoti hanno versato una discreta quantità di creolina all’ingresso del centro sociale “Marco Biagi”, che ospita alcuni indirizzi del liceo “Virgilio”. E così, ieri mattina, gli alunni non son potuti entrare in classe a causa dell’odore acre emanato dalla sostanza chimica, che si avvertiva anche nelle aule poste al pianterreno dell’immobile.
I casi precedenti. Almeno dieci, ma più probabilmente una quindicina, gli episodi simili ai danni dell’istituto scolastico, tutti registrati, negli ultimi due anni e mezzo, tra lo stesso centro sociale e il plesso della frazione Pandola, che è sede del Ragioneria. Proprio il Ragioneria, un mese fa circa, era stato bersaglio di un ultimo identico episodio.
La scena forse ripresa dalle telecamere di videsorveglianza. Questa volta, però, i volti di coloro che sono entrati in azione, potrebbero essere stati ripresi dal sistema di videosorveglianza che riprende il perimetro del centro sociale. Il dirigente scolastico, Luigia Trivisone, ha sporto denuncia presso i carabinieri della locale compagnia, che, comandati dal capitano Rosario Basile, indagano sul nuovo episodio.
Si attende la ripresa dei lavori per il nuovo istituto. Intanto, si attende la ripresa dei lavori del nuovo plesso scolastico, nella frazione Lombardi. I lavori sono fermi da quasi due anni. Il 13 gennaio scorso, i consiglieri comunali Carmine Ansalone e Fabio Iannone, insieme al sindaco di Fisciano, Tommaso Amabile, al primo cittadino di Bracigliano nonchè consigliere provinciale, Antonio Rescigno, al segretario della sezione sanseverinese del Partito democratico, Patrizia Frallicciardi, e a una delegazione di genitori, incontrarono alla Provincia il Presidente dello stesso Ente, Giuseppe Canfora, per chiedere il prosieguo dei lavori. “Essi – dice Frallicciardi – dipendono dal patto di stabilità, che individua le risorse che la Provincia può investire, e dal provvedimento “Sblocca Italia” del Governo Renzi, che esclude l’edilizia scolastica dal patto di stabilità, lasciando maggiori interventi in questo settore”. Il sindaco Giovanni Romano ha scritto a Canfora chiedendo la ripresa dei lavori e lavori di manutenzione straordinaria al plesso.