UOMO BUONO, ONESTO E CORDIALE. IL SINDACO ROMANO: “LE MOSTRE CON I SUOI GUERRIERI IN MINIATURA ERANO UN VEICOLO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA”.
Martedì 24 luglio 2012
ANTONIO DE PASCALE
MERCATO S.SEVERINO.E’ morto, all’alba di ieri, il “re” dei soldatini. Mercato S.Severino piange la scomparsa di Aldo Bisogno, 67 anni, appassionato collezionista di soldati in miniatura. Aveva dedicato ben 40 anni della sua vita alla sua grande passione, giungendo a collezionare oltre 2.000 guerrieri, molti dei quali rari o unici, coprendo un ampio periodo storico, che va dal mondo antico fino ai nostri giorni. Con le sue mani, ha realizzato anche preziosi diorama. Un galantuomo, il signor Bisogno: buono, mite, socievole, educato, simpatico. Negli ultimi anni, era diventato un po’ il nonno di centinaia di bambini, in quanto, durante l’anno scolastico, ricopriva anche il ruolo di “nonno-vigile” dinanzi alla scuola elementare di via Municipio. Negli ultimi 3 anni, aveva messo in mostra, presso il palazzo vanvitelliano, la sua preziosa raccolta, richiamando migliaia di appassionati, provenienti anche da altri comuni della regione. Tante le scolaresche che hanno avuto la fortuna di visionare la sua collezione. In tal modo, il signor Bisogno creava una preziosa azione culturale, illustrando i modi di fare la guerra – l’evoluzione degli armamenti, la storia delle principali battaglie, i motivi politici o economici che le scatenavano – ed evidenziando l’orrore dei conflitti ed il male che è capace di fare l’uomo quando non fa prevalere l’amore e la fratellanza. “Perdiamo un galantuomo – dice il sindaco, Giovanni Romano -. Aldo era originario di Salerno, ma da 25 anni viveva a S.Severino e si era integrato alla perfezione. Con entusiasmo, il comune ha sempre patrocinato le sue mostre, ben consapevole del loro peso culturale. Avevamo preso accordi per una nuova edizione, che avrebbe dovuto curare ad ottobre. Un anno fa, con grande piacere, gli regalai un soldatino eritreo, che ora fa parte della sua preziosa collezione”. “Ci vedevamo ogni giorno – aggiunge il prof. Massimo Del Regno, storico locale -, era una persona eccezionale. Facevamo lunghe passeggiate, durante le quali mi aggiornava sulla sua collezione e sui nuovi progetti che aveva per arricchirla. Nel libro che sto preparando per il compianto studioso Gino Noia, ho inserito anche la testimonianza che mi aveva preparato Aldo. Se ne vanno sempre i migliori”. Bisogno lascia la moglie, Linda Di Napoli, animatrice parrocchiale, ed i figli Cinzia, Mariano ed Antonio. I funerali si tengono stamane, alle ore 11, nella chiesa “S.Giovanni in Parco”.