300 euro di sconto sulla Tari per chi adotta un cane dal canile convenzionato. I dettagli.
Domenica 27 luglio 2014
FISCIANO.Continuano le agevolazioni nel Comune di Fisciano. La recente approvazione del bilancio di previsione, adottato durante l’ultima seduta del consiglio comunale, oltre a fornire confortanti conferme sul fronte tariffario, introduce anche un’importante novità per quanto riguarda la Tari.
In particolare, per coloro che adotteranno un cane ricoverato presso il canile convenzionato col Comune, si applica una riduzione di un massimo di € 300,00 (rapportato a trimestre) dal tributo e, comunque, fino a concorrenza del totale dovuto.
Una iniziativa sicuramente meritevole di attenzione, che denota la sensibilità della pubblica amministrazione nei confronti di un problema sociale, come quello dell’abbandono degli animali domestici.
“L’amministrazione – spiega l’assessore al bilancio Franco Gioia (nella foto sopra)– ha inteso promuovere questa forma di incentivo per i contribuenti al fine di sensibilizzare la popolazione locale al rispetto per gli animali e all’adozione, laddove possibile, di quelli domestici. Ci sono diversi cani ricoverati presso il canile convenzionato col nostro Comune. La loro adozione, oltre ad essere apprezzata in maniera incondizionata dall’animale che verrà preso in cura, consentirà al nuovo “padrone” di ottenere un consistente alleggerimento del carico tributario per quanto riguarda l’imposta Tari”.
Si ricorda, inoltre, che, sul capitolo Tari, sono previste anche altre agevolazioni per le aziende e i professionisti che effettuano assunzioni a tempo indeterminato di dipendenti, residenti nel Comune di Fisciano, a partire dal primo gennaio 2014 e che vanno ad incrementare l’ULA (Unità Lavorative Annue) al 31 dicembre dell’anno precedente. Per questi soggetti, il tributo dovuto per l’anno successivo, è ridotto di un importo pari all’addizionale comunale applicata sulle retribuzioni degli stessi dipendenti assunti.
Inoltre, sono esenti dall’applicazione della TARI, oltre i casi espressamente previsti dalle leggi vigenti, anche: le attività commerciali, pubblici esercizi e liberi professionisti che iniziano l’attività nell’anno 2014 nei primi dodici mesi di attività. In ultimo, su questo capitolo, le aliquote per le utenze domestiche sono rimaste invariate rispetto allo scorso anno.