Ecosistema e scuola. Legambiente ha realizzato il progetto di 9 Eco-aule con materiale di riuso e riciclo

Progetto realizzato in alcune scuole delle province di Napoli, Caserta e Salerno (ecco quali), con il coinvolgimento di oltre 750 studenti. Eco-made: percorsi di Green Social Economy,  un progetto promosso da Legambiente Campania e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Presentata la Guida pratica per il cittadino: riconoscere e denunciare gli illeciti ambientali. Un vademecum con indicazioni e strumenti concreti per segnalare casi di attacco all’ambiente o alla salute pubblica scaricabile su www.legambiente.campania.it

 
Giovedì 7 giugno 2018
Antonio De Crescenzo
NAPOLI – SALERNO – CASERTA. Un percorso lungo un anno, che ha visto il coinvolgimento circa 750 studenti di nove istituti superiori delle province di Napoli, Caserta e Salerno. Le scuole sono state protagoniste di laboratori sull’educazione al riciclo e al riutilizzo dei materiali, con azioni didattiche sulla legalità. E, nei nove istituti scolastici, sono state allestite le Eco-Aule con materiali provenienti da riciclo e dal riuso.
Le Eco-aule sono state presentate ieri a Napoli, presso l’Istituto “Boccioni-Palizzi” nell’ultima tappa del progettoEco-made: percorsi di Green Social Economy, promosso da Legambiente Campania e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (Legge 383/00), realizzato in partenariato con Comitato Don Peppe DianaMacrostudio e la collaborazione delle cooperative Etica Verde Altri Orizzonti. Un progetto che si concluderà a fine luglio e che ha visto impegnati i ragazzi sui temi dello sviluppo sostenibile, della green economy e per una società inclusiva e solidale.
Il percorso promosso da Legambiente attraverso lezioni in aula, laboratori, visite didattiche presso cooperative sociali, aziende della green economy, ha accompagnato gli studenti delle scuole superiori in esperienze di cittadinanza responsabile, favorendo, allo stesso tempo, l’integrazione di soggetti svantaggiati, trasmettendo loro competenze utili per un futuro inserimento lavorativo nell’ambito dell’economia eco-sociale. In particolare, attraverso le tre parole chiave del progetto (sviluppo sostenibile, green economy e società inclusiva e solidale), i ragazzi sono stati sensibilizzati a stili di vita rispettosi dell’ambiente circostante, partendo dalla promozione della riduzione della produzione di rifiuti e della loro corretta gestione, riutilizzando gli oggetti per trasformare un rifiuto in risorsa, diventando “piccoli testimoni” diretti dell’economia circolare.
Inoltre, nell’ambito del progetto EcoMade,  Legambiente ha presentato la Guida pratica per il cittadino: riconoscere e denunciare gli illeciti ambientali.  Un vademecum semplice e divulgativo, per praticare la cittadinanza attiva nel proprio territorio, con indicazioni e strumenti concreti con l’obiettivo di guidare, passo dopo passo, nelle azioni di segnalazione e di denuncia, i casi di attacco all’ambiente o alla salute pubblica 
Come fare per sapere se la realizzazione di un edificio davanti alla nostra casa è abusiva? Come dobbiamo comportarci se assistiamo ad uno sversamento abusivo di rifiuti? A chi rivolgersi se la nostra abitazione sorge vicino a un’industria pericolosa? Meglio l’esposto o la denuncia? Poche semplici domande alle quali, a volte, capita di dover cercare una risposta. La Guida di Legambiente, consultabile sia online che scaricabile, è disponibile al link https://legambiente.campania.it/progetti/eco-made/  .Offre notizie e informazioni semplici e immediate per agire di fronte a situazioni di pericolo per l’ambiente, per essere utili a chi deve effettuare i controlli e per sollecitarne l’intervento attraverso esposti, denunce, semplici segnalazioni, azioni in sede giudiziaria civile e amministrativa.
Gli istituti scolastici nel progetto sono:

  • ISIS Boccioni Palizzi di Napoli
  • ISIS Alfonso Casanova di Napoli
  • Liceo Artistico Statale G. De Chirico Torre Annunziata (NA)
  • IIS Teresa Confalonieri di Campagna (SA)
  • IIS Ferrari di Battipaglia(SA)
  • IIS Vico De Vivo Agropoli (SA)
  • IIS Perito Levi di Eboli(SA)
  • ITE Gallo di Aversa (CE)
  • Liceo Artistico di Aversa (CE)

 
 

Antonio De Pascale

Next Post

Scuola e Tecnologia. All'Istituto "ProfAgri" i primi 31 studenti esperti di droni in agricoltura

Gio Giu 7 , 2018
Il 7 giugno vengono consegnati ai 31 studenti piu’ meritevoli, gli attestati di partecipazione al corso biennale sui droni. L’Istituto scolastico ha la sede principale a Salerno e sedi distaccate a Fisciano, Castel S. Giorgio, Angri, Battipaglia, Capaccio Paestum e Sarno. I particolari.