Mobilità ed aree verdi, con l’obiettivo di rendere la Baronissi del futuro sempre più a misura d’uomo. Ecco cosa prevede. Il 14 aprile verrà presentato alla città.
Domenica 6 aprile 2014
BARONISSI. Intelligente. Sostenibile. Inclusivo. Sono tre le coordinate principali che governano il nuovo Piano Urbanistico Comunale (PUC), presentato, pochi giorni fa, in conferenza stampa e che è approdato in Giunta per l’adozione definitiva.
A fare da fulcro al design della Baronissi del futuro, un grande polmone verde da realizzare attorno al convento francescano della SS.ma Trinità e la messa in collegamento di questo nuovo parco urbano con quelli già esistenti sia nel centro cittadino che nelle frazioni. Una “connessione green”, che va a raddoppiare il rapporto di mq. di verde per cittadino procapite. Il dato riguardante il verde pubblico attrezzato porta la città di Baronissi ad avere una dotazione pari a 12,32 mq. per abitante (pari a circa il 20% in più rispetto al minimo stabilito) ed il dato riguardante le aree destinate a parcheggio pari a 5.75 mq. per abitante (pari ad oltre il doppio del minimo stabilito).
Tra le innovazioni previste dal Piano, il miglioramento della mobilità urbana attraverso la realizzazione di una tangenziale ovest e l’implementazione dell’uscita autostradale, la migliore fruizione dei centri storici con innesti e parcheggi realizzati in maniera non invasiva, ma pensati per garantire nuovi servizi senza intaccare il tessuto storico dei borghi antichi recentemente riqualificati come Capo Sava, Aiello, Casal Siniscalco e Casal Napoli.
«La piattaforma generale urbanistica disegnata – ha sottolineato il sindaco Giovanni Moscatiello – va interpretata come un grande Piano che racchiude 200 mini-interventi, perché, oltre ai macro-progetti come Città dei Giovani ed il Social Housing, c’è una miriade di piccoli interventi risolutivi di problematiche specifiche (la stradina troppo stretta, la curva pericolosa, etc.). Il Piano, che ha recepito i suggerimenti e le idee del concorso per urbanisti under40 e del PUC dei bambini redatto dagli alunni delle scuole, sarà presentato alla città il prossimo 14 aprile. Lo illustreremo ai cittadini, agli imprenditori, agli artigiani, alle associazioni, ai professionisti, a tutti coloro che immaginano la Baronissi del futuro sempre più a misura d’uomo».
La “mission” del P.U.C. è nella individuazione di interventi tesi alla riqualificazione ambientale della città, fra cui: lo stimolo dell’efficienza energetica negli edifici esistenti; il miglioramento del metabolismo urbano, implementando strategie tese al miglioramento della raccolta differenziata e la gestione ed il recupero delle acque piovane; la spinta alle energie rinnovabili; il riuso dei suoli (con la riconversione o il riutilizzo di aree dismesse abbandonate e non utilizzate) come strategia chiave per contribuire alla riduzione del consumo di suolo e combattere la dispersione insediativa; la protezione della natura, del paesaggio e delle risorse agricole intorno alla città ed il rafforzamento dei loro legami o delle loro articolazioni con la città (per esempio, con le cinture verdi e/o i corridoi connessi ed in continuità con il Parco Diecimari, il Parco fluviale dell’Irno, il Monte Stella e gli spazi pubblici), il “regreening” della città esistente, tendendo al raggiungimento di un obiettivo ambizioso, ma non impossibile: diventare la “città più verde” d’Italia, ovvero la città con il più alto rapporto tra abitante e mq. di verde attrezzato.
«Il Piano ha standard doppi rispetto ai parametri minimi fissati dalla legge – ha aggiunto l’assessore all’Urbanistica, Sabatino Ingino – a partire dalle strutture scolastiche sino ad arrivare alle aree produttive».
Alla luce della decisione assunta in sede di conferenza d’ambito, il P.U.C del Comune di Baronissi prevede uno sviluppo insediativo di tipo “residenziale” pari a 1.302 alloggi.
Alla scadenza decennale del piano Baronissi avrà una popolazione pari a 19.656 abitanti, 2.759 in più rispetto agli attuali.
DATI RIASSUNTIVI:
Verde attrezzato per abitante 20
Nuove aree per attività Produttive m2 : 95.847
(di cui artigianali/industriali “D3” 10.354 e produttive multifunzionali “D4” 85.493);
Nuove aree per complessi commerciali D5 m2: 39.154
Nuove aree a Verde Attrezzato m2 91.689
Nuovo Parco pubblico area Convento: m2 31.670;
Aree per strutture Scolastiche di previsione: m2 65.564;
Nuove aree per parcheggi pubblici: m2 28.365
Nuove aree per attrezzature di interesse Comune: m2 43.433