Baronissi. 16 borse di lavoro per i disoccupati, domande entro il 2 luglio

La ViceSindaca, Anna Petta

Il Sindaco, Gianfranco Valiante

Possono presentare domanda i cittadini di età non superiore ai 65 anni residenti nel territorio di Baronissi, disoccupati o inoccupati al momento della presentazione della domanda, con un ISEE non superiore a 6mila euro. Per i separati o divorziati con figli, che convivono per necessità con i genitori e sono regolarmente inseriti nello stato di famiglia, il limite del reddito Isee è elevato a 12mila euro. I particolari.
 
 
 
Mercoledì 20 giugno 2018

BARONISSI. Il Comune di Baronissi ha pubblicato l’avviso per 16 borse lavoro da destinare a cittadini svantaggiati. L’obiettivo è di fornire un sostegno temporaneo a disoccupati e inoccupati in difficoltà economica e dar loro l’opportunità di inserirsi, attivamente, nel mondo del lavoro.
Possono presentare domanda i cittadini di età non superiore ai 65 anni residenti nel territorio di Baronissi, disoccupati o inoccupati al momento della presentazione della domanda, con un ISEE non superiore a 6mila euro. Per i separati o divorziati con figli, che convivono per necessità con i genitori e sono regolarmente inseriti nello stato di famiglia, il limite del reddito Isee è elevato a 12mila euro.
“Ci siamo adoperati, fin dall’inizio della legislatura, – ricorda il sindaco, Gianfranco Valiante – per sostenere in maniera attiva i cittadini – purtroppo ancora tanti – che si trovano in stato di disoccupazione e di disagio, dando l’opportunità di ottenere un sostegno economico in cambio di piccoli lavori di manutenzione e di utilità pubblica. Si tratta di un cambio di prospettiva messo in campo in àmbito sociale che dà l’opportunità, a chi si trova in una situazione di difficoltà, di compiere un’attività lavorativa, sentendosi utile per la propria comunità, non limitandosi più a un approccio di tipo meramente assistenziale”.
“Priorità alle persone che si trovano da tempo in stato di disoccupazione e quelle con maggiori carichi familiari – spiega l’assessore Anna Petta -; il sociale ha un ruolo centrale nella nostra azione amministrativa e, il traguardo di oggi, ne è ulteriore prova. Si tratta di un intervento a sostegno di chi si trova in difficoltà lavorative che, sebbene non risolverà in toto il disagio, certamente contribuirà a un miglioramento delle condizioni economiche dei beneficiari”.
La domanda deve essere redatta su apposita modulistica predisposta dal Comune e deve pervenire mediante consegna a mano presso l’ufficio protocollo del Comune di Baronissi entro e non oltre le ore 12:00 del 2 luglio.

Antonio De Pascale

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