Intervista ad Antonio De Crescenzo, Energy Manager. Attivato il sito web territoriosotenibile.it
Martedì 26 maggio 2015
VALLE DELL’IRNO. Abbiamo incontrato Antonio De Crescenzo, Energy Manager e responsabile del “Paes nella Valle”. Lo abbiamo intervistato sul tema del territorio sostenibile, un argomento di attualità. Intanto, Vi segnaliamo l’attivazione del sito web www.territoriosostenbile.it
Cos’è un territorio sostenibile?
Oggi l’aggettivo sostenibile è inflazionato, purtroppo ci bombardano con slogan e messaggi farciti del termine sostenibile. In realtà, ritengo che, una delle poche cose che deve essere sostenibile, è proprio il TERRITORIO. Evitando l’utilizzo di definizioni accademiche, posso dirle cos è per me un territorio sostenibile: è quella comunità che riesce a far suo il modello comportamentale in base al quale la difesa del territorio su cui viviamo è fondamentale per la nostra stessa vita,è quella comunità che riesce a innescare quei comportamenti sociali per cui non si consuma, ma si utilizza e si ricicla per evitare il consumo del territorio.
In qualità di amministratore del sito “territoriosostenibile.it” cosa si prefigge di trasmettere attraverso il web ?
L’idea del sito territoriosostenibile.it è nata dalla navigazione in rete, la mia attività di Energy Manager e Mobility Manager mi induce a utilizzare la navigazione in rete in maniera assidua, ed è proprio di lì che ho idealizzato un sito che potesse essere di facile lettura, e, infatti, non pubblichiamo solo per tecnici o addetti ai lavori. Il sito vuole essere quel contenitore di idee da cui tutti possono attingere e in cui tutti possono inserire il proprio contributo.
Ci può chiarire il concetto del “contribuire” ?
Certo, il sito è nato con l’idea della comunicazione, ma la comunicazione non può essere a senso unico, quindi, una volta effettuata la registrazione, si ha la possibilità di interagire con lo staff di territorio sostenibile.it e di partecipare varie iniziative. A esempio, la sezione relativa al progetto “il Paes nella Valle”, di cui sono il coordinatore, permette di proporre e proporsi anche con progettualità. Le proposte saranno analizzate e valutate e, ove riscontrassimo la validità ed attuabilità di una o più proposte, cercheremo, nei limiti del possibile,di facilitare lo startup dell’idea, trasformandola in azione applicata sul territorio.
Quindi, l’idea è quella di utilizzare il sito come aggregatore, ma a chi si rivolge specificamente?
Come ho detto più volte in occasione di convegni e conferenze, il Paes deve essere scritto dal basso con il contributo di tutti e, il Forum “Officina delle Idee”, vuole rappresentare proprio questo: un’occasione per tutti di essere parte attiva del Paes perché solo così il Paes nella Valle sarà il Paes della Valle. La partecipazione non è riservata ai cittadini residenti nei comuni coinvolti nel progetto, ma, anzi, è di proposito aperta tutti coloro che ritengono di poter contribuire al miglioramento della vivibilità del territorio su cui vivono. Il sito è online sul web da pochi giorni, ma sta già riscontando un numero di visite e registrazioni superiore alle nostre aspettative.
Possiamo considerare che, nelle sue aspettative, questo sito diventi un propulsore per il nostro territorio?
Sì, mi auguro che possa favorire, con il contributo di quella parte di popolazione attenta e propositiva, la scintilla d’innesco per quella Green economy di cui tutti parlano, ma che, in giro, è ancora latitante. Invito tutti a visitare il sito e, se lo riterranno opportuno, a registrarsi e a partecipare sia al Forum per il Paes che ad altre iniziative che saranno avviate nei prossimi mesi.